Educare a Palermo significa anche stimolare i giovani al nuovo, alla cultura e al bello. ” I Sabati della Cultura” è il nome del progetto culturale promosso dal professore Fabio Morello e deliberato dalla dirigente scolastica Virginia Filippone, dell’Educandato Maria Adelaide, che ha come obiettivo il consolidare il patto educativo scuola-famiglia. Un progetto accolto con entusiasmo dai giovani e dalle famiglie che permetterà loro di conoscere la storia della città e l’architettura dei monumenti in modo da rendere le nuove generazioni consapevoli.
“Lo scopo del progetto è educare al bello, al rispetto dell’ambiente per i luoghi di cui godiamo in allegria e in pieno ambito goliardico” – ha dichiarato il professore Fabio Morello -. Sabato 27 gennaio, gli alunni e i genitori delle classi seconde della scuola secondaria di I grado dell’educando Maria Adelaide, assieme ai professori e al Console del Touring Club, Fabio Rocca, hanno visitato l’interno del museo Diocesano e della Cattedrale di Palermo attraverso dei veri e propri “tour extrascolastici”.
‘I Sabati della Cultura’
Il progetto fortemente voluto dai docenti dell’Educandato Maria Adelaide, mira a rafforzare il patto “scuola-famiglia”. Si tratta di un’iniziativa svolta una volta al mese, attività a cui prendono parte anche i genitori degli alunni, dove i docenti accolgono i visitatori accompagnandoli all’interno di un vero e proprio percorso culturale volto alla valorizzazione i beni culturali e paesaggistici di cui dispone la città di Palermo.
Le attività del progetto termineranno nel mese di maggio e nei prossimi mesi saranno organizzati altri tour in altrettanti siti di interesse storico-architettonico e culturale del territorio. Il progetto scolastico è stato accolto con grande entusiasmo dai giovani e dalle famiglie, entrambi hanno creduto e aderito al progetto, dimostrando che la sinergia tra due istituzioni educative, la scuola e la famiglia, è possibile, produttiva e principio ispiratore di sani modelli di vita.
L’iniziativa dell’Educandato Maria Adelaide
A promuovere e realizzare i “percorsi culturali” sono i docenti dell’educandato di corso Calatafimi. “Accade spesso che i giovani rimangono in silenzio di fronte a domande relative ai monumenti della città” – ha spiegato il professore Morello – ” sembra che i giovani abbiano familiarità con il centro storico di Palermo solo dal punto di vista culinario e ricreativo”. Proprio dalla scarsa consapevolezza dei giovani, gli insegnanti dell’educandato, hanno avuto l’intuizione di stimolare le nuove generazioni alla cultura in modo del tutto autentico.
” I ragazzi mi chiedono quando verrà organizzato il prossimo tour” – ha dichiarato il professore – segno della positivo effetto del progetto extracurriculare ‘I Sabati della Cultura’.
Investire nell’educazione culturale dei giovani significa investire sul futuro e il modo autentico adottato dall’Educandato palermitano ha ottenuto il risultato sperato, sensibilizzare le generazioni future alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della città.
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