Si svolgeranno il 25 e 26 ottobre, a Palermo e Monreale, due lectio magistralis dell’architetto Chiara Curti, docente presso la facoltà Antoni Gaudì di Barcellona, eventi promossi dall’Università telematica Pegaso di Palermo e dall’associazione Palma Vitae di Castelvetrano (TP) con la collaborazione dell’associazione Magistri Maragmae.

L’appuntamento del 25 ottobre si svolgerà a Palermo alle ore 17, presso la sede dell’ Unipegaso, palazzo Mazzarino, via Maqueda383, e avrà come oggetto:“Il femminile nella Sagrada Familia di Barcellona”. Attraverso un percorso fatto di immagini, si andrà alla scoperta della donna nella concezione architettonica e simbolica della Sagrada, tema inedito, trattato dall’architetto Chiara Curti, unica donna italiana a lavorare nel cantiere della basilica e tra i massimi esperti al mondo di Gaudì.

L’incontro del 26 ottobre si svolgerà alle 11 a Monreale
, nel salone del Palazzo Arcivescovile alla presenza dell’Arcivescovo S.E. Mons. Michele Pennisi. L’architetto Chiara Curti parlerà de “La costruzione della Sagrada Familia e di Gaudì”. Con l’ausilio di immagini e documenti , sarà raccontata l’eccezionalità del cantiere della cattedrale dove, lo stesso Gaudì, nel modellare il Tempio Espiatorio, si è lasciato “modellare” da quel progetto ambizioso che continua nel tempo a forgiare anima e materia.

Tra i soggetti promotori dei due appuntamenti l’Università telematica Pegaso di Palermo – leader nel settore delle Università on line e dell’Alta Formazione – e l’associazione Palma Vitae, dedita al supporto di donne in difficoltà e vittime di violenza. Il secondo evento sarà realizzato con la collaborazione di MagistriMaragmae associazione che promuove la Monreale School of Arts&Crafts, per favorire la diffusione, fra i più giovani, di forme tradizionali di artigianato di eccellenza.

Uniti in questo approccio che riconosce come punto centrale e imprescindibile il rispetto e il valore della persona, i soggetti promotori dei due eventi, offrono l’opportunità di una riflessione e di un approfondimento dall’alto valore culturale e sociale, cui farà da cornice la bellezza della grande opera di Gaudì che continua a sfidare l’uomo e la sua arte.