Da qualche giorno circolano le prime immagini inedite del carro numero 400. E’ imponente, dorata, e gira per la città. All’alba del 13 luglio, il carro trionfale di Santa Rosalia ha percorso il Cassaro in direzione Palazzo Reale, punto della città da cui avrà inizio lo spettacolo. Sono in migliaia i palermitani col fiato sospeso curiosi di vedere la nuova statua. Di sicuro c’è, che è alta alcuni metri, e come aveva detto lo stesso direttore artistico Marco Balich, potrà essere osservata da qualsiasi punto d’osservazione.
In pochissime ore le immagini acchiappano like e commenti: “Quest’anno è davvero spettacolare, complimenti a chi l’ha realizzata” – scrive una utente – chi invece: “Già mi piace tantissimo il carro con i suoi colori neutri e nella sua semplicità – scrive un’altra -.
Le immagini inedite del nuovo carro
Arrivano i primi feedback positivi, le immagini della Santuzza che “passeggia” all’alba per la città stanno riscontrando tanto successo. I palermitani più curiosi non si sono fatti scappare nessun dettaglio: alcuni, hanno visto in anteprima il nuovo carro dentro la fiera del mediterraneo, luogo “segreto” dove sono state fatte le prime prove.
Il nuovo carro ha la forma di una carrozza, dorata e sul bordo un enorme fiore di giglio e al posto del pistillo la statua della Santuzza. Dietro questa maestosa creazione c’è il duro lavoro di un’equipe di professionisti capeggiata da Giacomo Rizzo, artista che ha firmato il progetto e la realizzazione di tutto il carro, inclusa la statua della Santa, alta, si dice, 7.5 metri.
Le novità
Meno di una settimana allo spettacolo dei carri, la parata che annualmente richiama migliaia tra abitanti e turisti in visita a Palermo. Quest’anno non basterà il folclore e l’amore dei palermitani per la “Santuzza”, il direttore artistico, Marco Balich proporrà delle serate speciali che avranno inizio mercoledì 10 luglio ai Quattro Canti con uno spettacolo multimediale dedicato alle 4 sante co-protagoniste del festino.
Per i 400 anni, l’intera narrazione è stata declinata in un corteo. Gli spettatori non saranno più concentrati nelle cinque tappe ma potranno assistere all’intera performance artistica da un qualsiasi punto della parata. Per la prima volta nella storia del Festino, il carro trionfale compirà 4 trasformazioni. Il carro monumentale assume la forma della Santa, dove Rosalia è il vascello e splende dorata e luminosa come un raggio di sole. Il carro si trasforma di tappa in tappa attraverso un gioco di luci, seguendo il tema del corteo e svelandosi al pubblico, di cui diventa volto riflesso.
La formula innovativa del corteo prevede l’aggiunta di un carro supplementare a supporto di quello trionfale. Questo secondo carro permetterà di sopraelevare le performance artistiche, consentendo una maggiore visibilità dello spettacolo, agevolando inoltre il trasporto del cast e degli oggetti di scena e, permettendo una migliore distribuzione degli elementi della parata, rendendo il corteo più snello.
“Quest’anno il Festino racconta la speranza che è quella della rinascita – dichiara l’assessore alla cultura, Giampiero Cannella – grazie alla partecipazione civica che ci ha accompagnato durante questo viaggio dentro il Quattrocentesimo – continua – porteremo il racconto di Palermo fuori dalla Sicilia e oltre l’Italia, in linea con una rinnovata identità internazionale di questa quinta città d’Italia”
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