In una società dove ognuno rivendica i propri diritti, spesso ci si dimentica, o si ignora colpevolmente, la quotidianità dei più deboli. Anche loro hanno diritto a muoversi, spostarsi, andare a scuola e lavorare come tutti.
Non sempre però questo accade.
Affinché la piccola Sara, una bambina disabile, possa godere dei suoi diritti, è stata lanciata su change.org, da una cara amica della sua mamma, una petizione rivolta alla polizia municipale del Comune di Palermo ed al sindaco Leoluca Orlando.
Nel testo della petizione viene spiegato che: “Sara è una dolcissima bimba di sei anni affetta da Sma (Atrofia Midollare Spinale). Sara frequenta il plesso “Giovanni Pascoli” della scuola dell’infanzia e primaria “Partanna Mondello” di Palermo, e a scuola, come tutti i bimbi, vorrebbe arrivare puntuale. La mattina, però, c’è sempre chi prende il suo posto.
Così la sua mamma, dopo aver girato e rigirato per potersi fermare, è costretta a sostare in doppia fila, creando traffico e confusione, mentre gente insensibile non comprende il disagio e suona all’impazzata. Sara ha il suo posto, il Comune glielo ha donato, ma la gente incivile e senza cuore ogni mattina lo occupa. Sara vorrebbe che un agente della polizia municipale, ogni mattina, vigilasse sul suo posto all’entrata e all’uscita dalla scuola. Sara desidera arrivare puntuale a scuola e vorrebbe che anche la mamma e il papà arrivassero puntuali al lavoro… Sara si fa portavoce di tanti bimbi sparsi in Italia che nel XXI sec. vivono ancora tanti disagi per colpa dell’inciviltà e dell’immoralità di una società senza valori”.
Commenta con Facebook