Sarah Jane Morris è tornata ad esibirsi con successo al Teatro di Verdura per la seconda edizione del Sicilia Jazz Festival, organizzato con la consueta creatività e professionalità dal Brass Group di Palermo.

Dal jazz al soul passando per il pop

Riccioli rossi, sorriso irresistibile e una rinnovata carica emotiva, ricordando il lungo periodo senza esibizioni dal vivo per il lockdown, l’artista di Southampton ha rivisitato brani di vari generi musicali, dal jazz, al soul, al pop, con la sua voce profonda e graffiante, accompagnata da un’ottima Orchestra Jazz Siciliana con Riccardo Randisi al pianoforte e la direzione artistica di Vito Giordano.

La cantante ha entusiasmato il pubblico, presentato anche un brano inciso durante il lockdown

Esordio con All of me e altri standard americani come Fly me to the moon, alternati a successi targati Bacharach e David (The look of love e I say a little prayer), ed anche una emozionante cover della ballata di Van Morrison Have I told you lately: così la cantante ha fatto entusiasmare (e cantare) il pubblico, proponendo anche un brano dal suo ultimo album, scritto ed inciso a casa sua durante il lockdown e prodotto dall’italiano Papik.

Il rapporto con l’Italia

“Italy has become my second home”, dice con entusiasmo, avendo spesso collaborato nella sua lunga carriera con musicisti italiani, non solo nell’ambito jazz; bellissima la sua I’m missing you, versione inglese del brano vincitore del Festival di Sanremo del 1991 Se stiamo insieme di Riccardo Cocciante.
Immancabile l’esecuzione di Me and Mrs. Jones, suo primo successo italiano, in una lunga ed elaborata versione arricchita dagli assoli dell’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Gabriele Comeglio, sassofonista, arrangiatore e compositore di sigle di programmi televisivi, suo collaboratore da oltre vent’anni.

Bis e lunghi applausi

Bis di rito con coro del pubblico e sentiti applausi per tutti i musicisti, mentre altrove un’altra sezione dell’Orchestra Jazz Siciliana è impegnata nella prova generale del recital di Raphael Gualazzi, previsto per il giorno successivo sempre al Teatro di Verdura.

Il Sicilia Jazz Festival

Il programma del Sicilia Jazz Festival è intensissimo: sino al 5 luglio si alterneranno al Teatro di Verdura dieci prestigiose esibizioni, fra cui anche quelle di Diane Reeves, Paolo Fresu, Simona Molinari e Max Gazzé, mentre la sezione del Jazz Village prevede dalle ore 18 in poi altri concerti al Teatro Santa Cecilia, alla Chiesa dello Spasimo e al Palazzo Steri.
Grazie alla straordinaria organizzazione del Brass Group, già alla sua seconda edizione il SJF 2022 è diventato un appuntamento imperdibile, che rende per una settimana Palermo protagonista del jazz italiano e internazionale.

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