Hanno rinchiuso in un ripostiglio di un emporio tre ragazzini convinti che fossero ladri. Due commercianti di Bagheria (Palermo) sono stati denunciati accusati di sequestro di persona ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone.

I due titolari di un emporio erano convinti che i tre ragazzini avessero rubato qualcosa e così li hanno chiusi nel ripostiglio per perquisirli. Le indagini sono state condotte dagli agenti di polizia del commissariato di Bagheria.

I ragazzi hanno raccontato in lacrime quanto successo nel negozio. Erano entrati e si stavano aggirando tra i corridoi quando sono stati bloccati e perquisiti nello sgabuzzino. Gli agenti hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per accertare quanto accaduto.