In riferimento ai video ed alle notizie che sono circolate sulla presunta organizzazione di assalti ai supermarket o alle minacce indirizzate direttamente al Sindaco, Orlando ha distribuito la nota che riportiamo di seguito

“Accanto a tanti, tantissimi che stanno vivendo questo momento di crisi gravissima certamente con angoscia per il futuro ma anche con dignità, vi sono alcuni gruppi organizzati, gruppi di sciacalli e professionisti del disagio, che promuovono azioni violente e che nei social network trovano una facile vetrina.
Mentre centinaia di cittadini e famiglie si stanno registrando per ricevere gli interventi di aiuto alimentare del Comune e delle associazioni, ci sono persone e gruppi che già dalle immagini e dagli espliciti riferimenti e soprannomi contenuti nelle proprie pagine mostrano e rivendicano la propria appartenenza al sottobosco mafioso.
*Chiedo a tutti i cittadini di segnalarli alle autorità di Polizia, di segnalare i loro account come promotori di violenza agli amministratori di social network perché siano immediatamente bloccati.
Invece di far loro pubblicità rilanciandoli, facciamo in modo che siano zittiti e che ad occuparsene siano le forze di Polizia.
A guardare bene, si tratta di una decina di gruppi o poco più, che però approfittano della cassa di risonanza offerta dai canali telematici per apparire molti di più e molto più radicati.*

Palermo anche in questa occasione si sta organizzando per affrontare l’emergenza, con grande spirito di comunità, con il lavoro straordinario dei suoi medici e sanitari, con l’impegno dei dipendenti pubblici e delle aziende che garantiscono i servizi, con la passione di tanti volontari e della società civile. Con il comportamento dignitoso di migliaia di persone.
Ancora una volta non ci sarà alcuno spazio ma la più ferma repressione per questi sciacalli di professione che sanno solo aggiungere tensione e paura ad una situazione che non ne ha certamente bisogno”

Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando commentando alcuni video che circolano in rete in queste ore.