“E’ bello cominciare la giornata ed essere insultata da una intera scolaresca, a maggioranza maschile, a colpi di ”pezzo di fro***’, tra l’indifferenza delle maestre, che redarguite da me dichiarano: ‘è il loro linguaggio'”. La denuncia, attraverso Facebook, arriva da Massimo Milani, palermitano, tra i fondatori di Arcigay.

“Il ‘complotto gender’ è una realtà e fa stragi – aggiunge Massimo Milani -. Solo dopo averlo fatto notare più volte, le maestre dopo un un po’ hanno chiesto loro di scusarsi, ma non si rendono conto della la gravità della cosa. ‘Fro***’ è un intercalare ormai, non un insulto”.

Massimo Milani  ha iniziato la sua battaglia “contro ogni discriminazione e per l’uguaglianza dei diritti” negli anni Settanta.

“La vera questione centrale – ha commentato – è che quell’insulto in realtà nasconde una disapprovazione sociale di pratiche sessuali che sono stigmatizzate perché compiute da persone dello stesso sesso”.