La Fondazione Federico II esprime profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa all’età di 75 anni di Michael Roberts, artista, autore, fotografo, fashion director e regista, considerato un vero guru dello stile a livello mondiale. Il “visionario” Roberts era perdutamente innamorato della Sicilia, visitata per la prima volta nel 1987 e si era trasferito ormai da tempo a Taormina.

L’amore per la Sicilia col libro “Island of Eternal Beauties”

Solo un anno fa, a 35 anni da quella prima volta, aveva pubblicato il suo ultimo libro, edito dalla Fondazione Federico II: una lettera d’amore per l’Isola. Un amore che si è tradotto nel volume “Island of Eternal Beauties”, più di duecento pagine sostenute dalla Fondazione che, incontrando Roberts in piena pandemia, aveva subito colto la prospettiva artistica del progetto.

Per la presentazione del volume ai Giardini di Palazzo Reale a Palermo, tra i presenti c’era anche il suo grande amico Rupert Everett che ha firmato la prefazione del libro.

Il libro è stato definito dal Financial Times un “Safari fotografico siciliano”. Sono scatti che racchiudono la magia dell’Isola: “Quando pensi di aver compreso la Sicilia ti sfugge – diceva Roberts –. I posti migliori del mondo mantengono un’aria di mistero”.

Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera è stato fashion e style director di “Vanity Fair”, fashion director di “The New Yorker” e “The Sunday Times”, style director di “Tatler”, design director di “British Vogue”, Paris editor di “Vanity Fair” ed editor di “Boulevard Magazine”. Molte di queste testate, in queste ore, hanno riportato la triste notizia.

Chi era Michael Roberts

Il giornalista, artista e fotografo britannico Michael Roberts, fashion director di importanti riviste di moda, considerato un guru dello stile a livello mondiale, è morto lunedì 3 aprile nella sua casa in Sicilia all’età di 75 anni. L’annuncio della scomparsa è stato affidato da amici intimi all’edizione online di “Vogue”.

Nato nel Buckinghamshire nel 1948 da padre originario di Santa Lucia e madre inglese, l’educazione non convenzionale di Roberts è iniziata quando è stato mandato in collegio dopo la morte del padre nel 1960. In seguito ha studiato belle arti e design grafico presso una scuola d’arte di High Wycombe. Mentre era ancora all’università, vinse un premio di illustrazione sponsorizzato da un’agenzia pubblicitaria che gli permise di recarsi a New York, dove conobbe Andy Warhol e Richard Avedon e dove i suoi lavori furono pubblicati per la prima volta su “Women’s Wear Daily”.

Roberts ha segnato il corso della moda attraverso parole, immagini e illustrazioni e il suo lavoro è stato uno straordinario documento del panorama in continua evoluzione del settore. Conosciuto per il suo stretto rapporto di lavoro con “Vanity Fair”, Tina Brown nel 1997 presentò Roberts ai lettori del “New Yorker” come “il Jean Cocteau del mondo della moda”. Il suo talento anticonformista lo ha portato a diventare una delle autorità più rispettate del settore. Nel 2022 è stato nominato Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico (Cbe) per i servizi resi alla moda.

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