E’ stato convalidato il fermo di Govanni Guzzardo, l’uomo fermato venerdì sera in un casolare a Montemaggiore Belsito e accusato dell’omicidio di Santo Alario.

I due tre mesi fa erano partiti da Capaci verso Caccamo ed erano spariti nel nulla. Il gip Emanuele Bencivinni ha disposto la misura cautelare in carcere ai Cavalacci.

L’uomo davanti al gip difeso dall’avvocato Francesco Caratozzolo si è avvalso della facoltà di non rispondere. La famiglia di Santo Alario è difesa dall’avvocato Carlo Licciardi.

Le indagini sono state condotte dai carabinieri del comando provinciale di Palermo e del Gruppo di Monreale e coordinate dal pm Eugenio Faletra e il procuratore capo di Termini Ambrogio Cartosio.

I carabinieri in queste ore stanno cercando di ritrovare il corpo di Santo Alario.