Assegnati alle scuole siciliane oltre 5 milioni di euro e altri 7 milioni di euro sono già disponibili per il finanziamento della terza edizione di “Leggo al quadrato2: Interventi per l’innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione scolastica siciliana”. Sono state infatti pubblicate le graduatorie relative ai finanziamenti della seconda edizione dell’Avviso ed è già online, sul sito del Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione professionale, un nuovo bando con ulteriori risorse a disposizione delle scuole.

Attraverso Leggo al quadrato2 siamo riusciti a finanziare i progetti di 59 istituti scolastici siciliani, distribuendo sul territorio regionale oltre 5 milioni di euro. Si tratta di un intervento dedicato alle aree maggiormente a rischio, utile a contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico precoce, grazie all’allungamento del tempo scuola e all’avvio di attività didattiche extracurriculari. Queste ultime prevedono, in molti casi, il coinvolgimento diretto delle famiglie che consente all’insegnante di contribuire più efficacemente al percorso formativo del ragazzo. Dall’approfondimento delle lingue straniere, all’educazione civica ed ambientale, fino al modulo sulla legalità e soprattutto sul contrasto al bullismo, insieme ai moduli didattici destinati ad innalzare il livello delle competenze di base: sono questi i progetti maggiormente proposti dalle scuole assegnatarie del contributo”, spiega Roberto Lagalla, assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale.

“Avendo quindi riscontrato grande interesse da parte degli istituti scolastici, parallelamente alla necessità di contribuire con maggiore efficacia all’innalzamento del livello di formazione delle prossime generazioni, per renderle realmente competitive sul territorio nazionale e non solo, abbiamo subito dato seguito al bando con una ulteriore e terza edizione di Leggo al quadrato2, mettendo a disposizione 7 milioni di euro da destinare a tutti gli istituti scolastici siciliani”.

Il nuovo Avviso è rivolto a tutte le scuole elementari e medie, al triennio dei Licei Artistici, degli Istituti tecnici e professionali della Sicilia, che potranno partecipare associate in Rete, indipendentemente dalla loro collocazione territoriale, purché la capofila abbia sede in uno degli ambiti territoriali a rischio, come specificato dal bando. Saranno finanziati “progetti in rete” fino a 250 mila euro e le domande dovranno essere inviate entro il 9 gennaio 2019. L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro di azioni volte alla riduzione delle disarmonie nei livelli di sviluppo dei territori regionali del Mezzogiorno d’Italia. Con questa nuova edizione il progetto formativo, oltre a promuovere il potenziamento dell’apprendimento dell’italiano e della matematica, include moduli tematici complementari volti all’insegnamento delle lingue straniere, alla valorizzazione della storia e del patrimonio linguistico siciliano, all’educazione alimentare e motoria, alla cittadinanza attiva, nonché ore dedicate all’orientamento post-scolastico, alle arti creative, allo sport, alla musica strumentale e, per la prima volta, all’intrattenimento in tempo d’estate, una novità di questa edizione. Tutte le attività si caratterizzeranno per un approccio innovativo e potranno prevedere il coinvolgimento dei genitori. Inoltre, come nella precedente edizione, le scuole partecipanti potranno utilizzare quota parte del finanziamento per l’acquisto di arredi scolastici, di attrezzature informatiche e laboratoriali, migliorando così la qualità dei servizi a disposizione dei ragazzi.