Il Palermo ha perso, ancora: la sentenza definitiva della Corte Sportiva di Appello è clamorosa. La Corte, che era stata sollecitata dal Collegio di Garanzia dello Sport del Coni a rivedere la sentenza emessa precedentemente, ha sostanzialmente confermato quanto era stato già deciso, salvo aggravare la sanzione con un’ammenda di 25.000 euro.

Niente penalizzazione di punti dunque per il Frosinone. Niente di cui possa effettivamente beneficiare la squadra rosanero, che ha palesemente subito un doppio torto: il primo in campo contro i ciociari e il secondo nelle aule giuridiche.

Gli organi di giustizia sportiva, che dovrebbero tutelare il corretto svolgimento delle attività e garantire agli onesti maggiore “protezione” da chi gioca sporco, hanno perso una grandissima occasione. Oltre a creare un”precedente”, la Corte ha lanciato un messaggio chiaro: chi sbaglia, la passa liscia.