L’assessorato regionale alla Famiglia liquida due milioni alle ex Province per garantire i servizi scolastici ai disabili, in quest’inizio d’anno, in attesa dell’approvazione del bilancio.
Mariella Ippolito, assessore regionale delle Politiche Sociali, ha spiegato che i servizi comprendono il trasporto, l’igiene personale e l’assistenza alla comunicazione. “Come già più volte ho ribadito – ha proseguito l’assessore – le attività non possono e anzi non devono essere interrotte trattandosi di servizio pubblico essenziale”.
Oltre al decreto di ripartizione delle somme, questa mattina è partita dall’assessorato una nota rivolta alle Aree metropolitane di Catania, Messina e Palermo e ai Liberi consorzi di Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani e Agrigento, con la quale, ha aggiunto Ippolito “precisiamo che non sussistono motivi di interruzione e quindi li invitiamo a proseguire le attività anche per evitare quella che potrebbe profilarsi come interruzione di pubblico servizio”.
La ripartizione dei primi due milioni andrà per 300 mila euro a Catania, 440 mila euro a Messina, 390 a Palermo, 140 ad Agrigento, 86 a Caltanissetta, 51 ad Enna, 158 a Ragusa, 97 a Siracusa e 240 a Trapani.

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