Si è presentato al Comando di via Dogali, il cocchiere che circa un mese fa ha investito in piazza Verdi un pedone di 66 anni, dimesso dopo sette giorni di ricovero in ospedale, a causa delle lesioni riportate.

Il malcapitato pedone, investito nel mese di maggio scorso, mentre attraversava piazza Verdi, a causa dello shock subito, non fu in grado allora, di riferire le circostanze dell’incidente alla pattuglia di infortunistica stradale intervenuta per l’incidente.

Le indagini , avviate sui riscontri tra i rilievi planimetrici e le lesioni maxillo facciali subite dall’investito, facevano ipotizzare agli inquirenti che il veicolo investitore, fosse un veicolo a trazione animale.

Nelle strade del centro storico, rispetto alle altre strade, è ammessa la circolazione delle carrozze con cavallo e dalla consultazione delle telecamere della zona, ne arrivava la conferma.

Così gli inquirenti dell’infortunistica in collaborazione con i colleghi del nucleo Vigilanza e trasporto pubblico che si occupano dei controlli in merito, serravano le fila per giungere all’identificazione del responsabile.

Fiutata l’aria, si presentava in caserma M.Z. di 67 anni, conducente della carrozza con licenza comunale intestata al figlio, nei confronti del quale si procedeva con le sanzioni previste dal codice della strada e verificata l’esistenza della copertura assicurativa, si formalizzava la procedura per il risarcimento al pedone.

(foto repertorio)