Sicilia sommersa dai rifiuti – “Dopo aver fallito su tutti i fronti il governo regionale ora soffoca sotto montagne di rifiuti e di bugie che stanno compromettendo la stagione turistica e rischiano di sconfinare in emergenza sanitaria. Ora Crocetta e la Contrafatto gridano persino al complotto, quando noi dicevamo da tempo che senza una seria programmazione e gli impianti a supporto della raccolta differenziata si sarebbe arrivati, ovviamente, a questo punto”

Il M5S all’Ars torna a chiedere le dimissioni del governatore e dell’assessore all’Energia, che “con enorme evidenza hanno perso ormai il controllo dell’emergenza rifiuti”.

“Fra l’altro – dice Giancarlo Cancelleri – la terribile toppa che stanno cercando di mettere rischia pure di saltare, ma non per il ‘no’ della Appendino, come stanno cercando fare di credere, visto che il comune di Torino è socio solo al 18 per cento della società che gestisce l’inceneritore. L’Appendino pertanto, anche volendo, non potrebbe bloccare nulla”.

“Il bluff di Crocetta – continua Cancelleri – è ormai chiaro. Si scopre ora infatti che il fantastico accordo tra Crocetta e Chiamparino non ha tenuto conto dell’Ato-r, la società che sovraintende all’inceneritore, che con una nota ufficiale ha comunicato di non essere mai stata contattata. Il presidente della società, Diego Caltagirone, con nota ufficiale, ha scritto pure che quando sarà interpellata porterà la faccenda in assemblea, cosa che avverrà presumibilmente a settembre”.

E intanto, partendo dal no di Chiara Appendino, sindaco pentastellato di Torino che non vuole i rifiuti siciliani il segretario regionale del Pd Fausto Raciti accusati i 5 stelle di esagerare l’emergenza quando parlano di Sicilia sommersa dai rifiuti per cavalcarla e strumentalizzarla a fini politici. “Voglio rassicurare il sindaco Appendino: i rifiuti siciliani non puzzano più degli altri nonostante, in maniera incredibile, a sostenerlo siano i Cinque stelle dell’isola. Invece di spingere il sindaco di Torino a non accettare i rifiuti della Sicilia,  che in queste settimane sta provando a venire fuori dall’emergenza- dice Raciti -, gli esponenti dei Cinque stelle lo dicano apertamente che vogliono l’irrimediabilità della crisi per poterla utilizzare per ragioni di propaganda: è da quanto sono andati a sfilare sotto Palazzo d’Orleans che il loro intento è chiaro”.

Intanto il Ministro dell’ambiente Galletti attacca il sindaco di Torino e, a sorpresa, difende Crocetta