Omicron spaventa ma la voglia di riprendersi il Natale è più forte e gli italiani quest’anno non rinunceranno a mettere i doni sotto l’albero. Lo dice il sondaggio di SWG per Confesercenti sulle intenzioni di acquisto dei consumatori in vista delle prossime feste invernali.

In Sicilia 207 euro a persone per i regali

Si tratta di un sondaggio nazionale, realizzato dal 6 al 13 dicembre su un campione significativo distribuito in sei regioni italiane tra cui la Sicilia. Sull’Isola la stima è di una spesa complessiva per i regali di 207 euro a persona, circa 30 euro in meno rispetto alla media nazionale. Agli intervistati, SWG ha chiesto quali eventi potrebbero condizionare la spesa e la risposta per il 55% dei siciliani è stata “i prezzi” mentre solo il 38% ha indicato la “paura del contagio”.

Dati positivi sull’Isola

“Il quadro che emerge – dice Vittorio Messina, presidente di Confesercenti Sicilia – fa ben sperare. Il sondaggio evidenzia anche il desiderio di acquistare nei negozi fisici e questo è un elemento che incoraggia il commercio in genere e ancor più quello di vicinato che dopo il lockdown e le restrizioni imposte dal Covid ha avuto difficoltà finora a rialzarsi. Evidentemente la scelta del Green pass ha funzionato, garantendo sicurezza nello shopping e tranquillizzando i cittadini”.

Bene i negozi fisici

A volere servirsi di un negozio di vicinato è il 56% degli intervistati mentre il 49% dice di voler acquistare sul web. In cima alla scelta per i regali: capi di abbigliamento (41%) e libri (31%). “Si tratta di dati incoraggianti se raffrontati con quelli dello scorso anno – dice ancora Messina – Questo non vuol dire che la crisi sia finita: rispetto al periodo pre-pandemia, si tratta ancora di un Natale sottotono. L’importante è adesso rispettare tutti le regole senza dissipare il tesoretto di fiducia accumulato per le feste, evitando nuove restrizioni e accelerando i richiami vaccinali”.