L’associazione Amici della Soprintendenza del Mare di Palermo ha organizzato presso la propria sede, in via dell’arsenale della Regia Marina 140-148, una giornata per ricordare il sommozzatore dei vigili del fuoco di Palermo Alfonso Parisi, insignito della medaglia d’oro al valore civile, e premiare i sommozzatori dei Vigili del Fuoco per l’opera svolta nel corso delle operazioni di sbarco di migranti nel mare di Lampedusa.

Ecco la motivazione della medaglia ad Alfonso Parisi.
“Vigile del Fuoco sommozzatore, con sprezzo del pericolo e noncurante della propria incolumità, si immergeva in una pericolosa zona di mare al fine di effettuare il recupero di un subacqueo scomparso in una grotta a notevole profondità. Giunto sul fondo, nonostante venisse dissuaso da altro sommozzatore che, afferratolo, tentava di trattenerlo, non esitava, con estrema abnegazione, ad introdursi in uno stretto cunicolo, trovandovi la morte. Luminoso esempio di coraggio ed elevato senso del dovere spinti fino all’estremo sacrificio. Frazione Lazzaro di Motta S. Giovanni (Reggio Calabria), 12 luglio 1978.”

La giornata si è svolta in due diverse fasi: una prima visita presso la sede della Soprintendenza del mare degli alunni delle scuole e di numerosi palermitani.

Nel pomeriggio si è svolto il convegno e la consegna della onorificenze. Il comando provinciale dei vigili del fuoco ha partecipato alla manifestazione con i suoi uomini e i mezzi e le attrezzature utilizzati dal nucleo sommozzatori.