Aveva chiesto la rimodulazione di un prestito ad un ufficio postale di via Mariano Stabile a Palermo.

La pratica non è stata accettata e un pensionato di 66 anni palermitano del quartiere Capo è tornato all’agenzia postale con una bottiglia di acido muriatico minacciando la dipendente di sfregiarle la faccia.

L’uomo è stato arrestato a dalla polizia dopo le indagini del commissariato Centro.

La dipendente, come ricostruito dai poliziotti, aveva fornito chiarimenti e informazioni puntuali, ma l’uomo ha iniziato ad inveire contro l’addetta al finanziamento “colpevole” a suo dire di averlo “truffato”. In una incursione il 66enne aveva addirittura “promesso” di bruciare l’ufficio postale.

Sui social aveva minacciato la dipendente di sfregiarla con l’acido.

Lo scorso martedì si è presentato in agenzia con una bottiglia di acido muriatico ed ha chiesto a gran voce di parlare con la dipendente già presa di mira. E’ stata in quelle fasi che è stato fatto scattare l’allarme dai dipendenti e dalla responsabile della struttura.

Gli agenti delle volanti sono arrivati nei pressi dell’ufficio postale e hanno bloccato l’uomo che è stato portato nel carcere Lorusso di Pagliarelli.

Articoli correlati