La Polizia Municipale nell’ambito dei controlli predisposti dal Comando in merito alla repressione dell’abbandono illecito dei rifiuti, ha colto in flagranza due operai mentre in via Adria conferivano circa un metro cubo di amianto nei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti urbani.

Nel primo pomeriggio di giovedì scorso, una pattuglia del servizio tutela e decoro urbano con personale in abiti civili a bordo di autocivetta, mentre si trovava in “osservazione” del territorio nella zona di via Parlatore/Noce, giunta all’altezza di via Adria all’angolo con via Furitano ha notato una autovettura Fiat Panda con una due persone a bordo che stavano scaricando scatole di cartone dentro il cassonetto.

Insospettiti, gli agenti riscontravano undici scatole di cartone ben sigillate, contenenti circa un metro quadrato di amianto, proveniente da dismissioni edilizie.

Al che gli agenti procedevano all’identificazione dei due operai, P.F. di 60 anni e F.C. di 52 anni, al sequestro dell’autovettura e alla denuncia all’autorità giudiziaria per trasporto e abbandono illecito di rifiuti. I controlli continueranno giorno e notte nella zona, già oggetto di ripetuti abbandoni di rifiuti speciali e sede di una scuola elementare.

L’inciviltà di alcuni, incuranti delle conseguenze del gesto, fa confluire in discarica, un rifiuto come l’amianto altamente pericoloso per la salute pubblica.

(foto repertorio)