Due nuove sedi per l’ampliamento del cosiddetto servizio di “Spazio Neutro“, ovvero luoghi destinati a situazioni di fragilità genitoriale. E’ quanto emerge dal nuovo bando pubblicato dal Comune di Palermo relativo alla creazione di nuovi spazi protetti protetto per gli incontri tra genitori e figli quando l’Autorità Giudiziaria ne rilevi la necessità, garantendo il diritto alla relazione genitore-figlio sia al minore sia al genitore non affidatario.
Due nuove sedi di “Spazio Neutro”
Secondo quanto previsto dal bando dell’Amministrazione Comunale, le due nuovi sedi previste saranno affidate ad enti di terzo settore e dovranno essere realizzate una nella Zona Nord della città e l’altra nella Zona Sud della città. Strutture sociali che dovranno soddisfare una serie di requisiti richiesti dal bando. Fra questi, la formazione di una equipe formata da psicologi, pedagogisti, assistenti sociali e personale amministrativo. Le due nuove sedi di “Spazio Neutro” dovranno servire una platea di circa 150 famiglie assistite dal Comune di Palermo. Al fine di raggiungere lo scopo previsto, gli uffici di Palazzo delle Aquile hanno previsto un investimento da 1,3 milioni di euro.
Chi sono i destinatari
I destinatari diretti di questo intervento sono i figli minorenni inviati dall’autorità̀giudiziaria, al fine di tutelarne lo sviluppo psico-fisico e relazionale intra-familiare, e a questo si aggiungono i genitori ed i nuclei familiari, come destinatari secondari, in favore dei quali si realizzano gli interventi di incontro in ambito protetto, mentre i Servizi Sociali competenti e l’Autorità̀ Giudiziaria assumono il ruolo di destinatari indiretti. In finanziamento copre un periodo complessivo di 3 anni di attività.
Pennino: “Priorità a tutela minori e benessere famiglie”
Soddisfatta del risultato raggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Rosi Pennino. “Aumentando la capacità ricettiva dello Spazio Neutro e riorganizzando i servizi in chiave innovativa, è possibile recepire positivamente tutte le richieste dei cittadini. Le nuove sedi potranno infatti ampliare il bacino complessivo di utenza e trattare un numero più elevato di casi, in fasce orarie diversificate e più ampie, grazie a equipe di professionisti specializzati in questo tipo di assistenza. Con questa iniziativa, ancora una volta l’amministrazione comunale pone fra le sue priorità la tutela dei minori e soprattutto il benessere delle famiglie palermitane che vivono situazioni di disagio, restituendo prossimità ai servizi, in un’ottica strategica di presidio dei territori”.
Commenta con Facebook