“Questo primo laboratorio cittadino è un importante momento di ascolto dei bisogni della città.” Così Giuseppe Martina, assessore alla partecipazione del Comune di Palermo che è intervenuto venerdì scorso al primo laboratorio cittadino dal titolo “La città dello sport: sport popolare nello spazio pubblico”.

Il laboratorio, realizzato nell’ambito del progetto di comunicazione ComPA’ – COMunità e PArtecipazione, promosso dall’assessorato alla partecipazione del Comune di Palermo in partenariato con la Panastudio di Francesco Panasci, ha avuto come cornice il Parco della Salute, al Foro Italico, ed è stato un importante momento di confronto fra i cittadini attivi, gli operatori delle associazioni e delle onlus che in città si occupano di sport e l’amministrazione comunale.

“Oggi si parla di sport e questo deve essere popolare e fatto in luoghi pubblici – ha aggiunto l’assessore Martina -. Un ulteriore elemento del cambiamento di questa città dove ci si incontra, si discute insieme e si prendono le decisioni importanti”.

Secondo Francesco Panasci, giornalista e partner insieme alla Panastudio del progetto ComPA’, che ha moderato il dibattito nel corso del primo laboratorio, “Col progetto Laboratorio cittadino ComPA’ – Comunità e Partecipazione fortemente promosso dal Comune di Palermo, l’amministrazione ha voluto dare un segnale chiaro alla città, ai cittadini e alle associazioni che lavorano per questo territorio”. “I cittadini – ha aggiunto Panasci – devono essere parte attiva di questa città e devono promuovere azioni per segnalare quello che serve a Palermo. Cittadini attivi per la città e un’amministrazione pubblica che vuole essere attiva”.

Dopo lo sport, nei prossimi sette appuntamenti, i laboratori cittadini affronteranno altre tematiche legate al territorio e ai sui bisogni:

– La città delle culture: le periferie, le biblioteche per i bambini e la cultura per tutti;
– La città dei talenti;
– La città dell’accoglienza
– La città che si muove: tram per tutti e pedonalizzazioni;
– La città con i turisti;
– La città e la dignità dell’abitare;
– La città con il mare.

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