La scelta a sorpresa era nell’aria, adesso diventa realtà. Non ci sarà nessun rimpasto nella giunta regionale di governo. I rapporti di forza, almeno dal punto di vista del numero dei deputati all’Ars, non premiano il Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo, o meglio i Popolari e Autonomisti così come si chiama il gruppo in Assemblea regionale siciliana.

Alessandro Porto sposta gli equilibri

A fare la differenza è l’ex assessore autonomista al Comune di Catania dimessosi per andare a ricoprire l’incarico di deputato regionale in surroga di Giuseppe castiglione, attualmente in carcere per una inchiesta catanese. Porto è il primo dei non eletti nella lista autonomista e dunque veniva considerato il quinti deputato (cinque e mezzo visto che si attende l’adesione formale di Gianfranco Miccichè che invece, però, resta al gruppo misto).

Ma non appena arrivato all’Ars Porto ha subito dichiarato di non aderire al gruppo e si era collocato nel gruppo Misto. una scelta non proprio sorprendente visto che da tempo si chiacchierava di insoddisfazioni dell’ex assessore comunale di Catania.

L’adesione a Fratelli d’Italia

Adesso arriva l’ufficialità. Fratelli d’Italia accoglie l’ingresso dell’on. Alessandro Porto, che da oggi aderisce al gruppo parlamentare all’Ars del partito guidato da Giorgia Meloni. “È con convinzione e senso di responsabilità che ho scelto di aderire a Fratelli d’Italia – dichiara Porto – In un momento cruciale per la Sicilia e per la Nazione, ritengo fondamentale lavorare in un progetto politico chiaro, coerente e radicato nei valori del centrodestra, che oggi trova in Fratelli d’Italia la sua espressione più credibile”.

“Desidero ringraziare il commissario regionale Luca Sbardella per il confronto serio e costruttivo che ha accompagnato questo percorso, Arianna Meloni per la fiducia e l’accoglienza all’interno della comunità del partito, e il responsabile organizzazione del partito, Giovanni Donzelli, per il supporto e la visione condivisa. Un ringraziamento speciale va anche al sindaco di Catania, Enrico Trantino, per i due anni di proficua collaborazione nella giunta comunale, durante i quali ho avuto l’onore di servire come assessore. È stata un’esperienza amministrativa significativa, che porterò con me anche nell’attività parlamentare. Al sindaco ribadisco la mia piena disponibilità a sostenerlo dal Parlamento regionale, nell’interesse della città e dei catanesi”.

Soddisfatto il commissario Sbardella

Il commissario regionale Luca Sbardella ha espresso grande soddisfazione: “L’ingresso dell’on. Porto rafforza ulteriormente la presenza e l’azione di Fratelli d’Italia all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana. La sua adesione rappresenta il riconoscimento del buon lavoro che il partito sta portando avanti sui territori e nelle istituzioni”.

Anche il responsabile nazionale del tesseramento di FdI, Arianna Meloni, ha voluto accogliere Porto con parole di apprezzamento: “Diamo il benvenuto ad Alessandro Porto in Fratelli d’Italia. La sua esperienza e il suo radicamento saranno un valore aggiunto per il nostro progetto politico in Sicilia. Continuiamo a crescere, uniti da ideali comuni e da una visione chiara per il futuro”.

La reazione sarcastica degli ex compagni di partito

La risposta arriva a stretto giro ed è sarcastica: “Apprendiamo con composta emozione la notizia della fulminea adesione del deputato supplente Alessandro Porto al gruppo di Fratelli d’Italia. Abbiamo avuto l’onore – e gli saremo grati in eterno – di supportarlo nel ruolo di assessore comunale e prima di caldeggiarne la nomina a capo di gabinetto vicario nell’assessorato all’Energia e ancor prima di avere contribuito al successo della lista Mpa nel cui nome il Porto aveva chiesto la preferenza”.

“A lui rivolgiamo i più vivi auguri per questo nuovo, entusiasmante cambio di casacca. E conosciamo il collaudato copione dell’entree (finalmente con voi, in un partito vero! Mi sento libero! Non ne potevo più! E’ la meta agognata, l’ultima! Mi basta anche un mese da deputato e poi…-sussurrando- se possibile, chesso’ un incarico in un Gabinetto)”.

“Siamo certi che saprà esprimere al meglio quella coerenza, quella stabilità e quella trasparenza che hanno sempre contraddistinto il suo cammino politico. Siamo altresì convinti che Porto abbia finalmente trovato la vera “casa politica” radicata nei valori della destra nazionale, dopo una lunga e appassionata esplorazione nel centrosinistra, nel centrodestra, nei movimenti autonomisti, nella Lega e infine – per poco- nell’amata neutralità del gruppo misto. Con la stima che merita, col garbo che gli è dovuto, Lo salutiamo” si legge nel messaggio di saluto dei componenti del gruppo Mpa-Grande Catania al Consiglio Comunale di Catania