Uno guidava la moto e l’altro sparava. Secondo i testimoni uno istigava l’altro a colpire i passanti, a sparare ad altezza d’uomo non in aria. Secondo al ricostruzione dei carabinieri i due hanno un nome e un cognome: sono salvatore Calvaruso, colui che sparava e Samuel Acquisto, fermato ieri, colui che guidava e incitava a sparare ad altezza d’uomo.

Caccia ad altri 7 – 8 ragazzi

Ma i due non erano soli. In quella piazza a Monreale la sera della strage c’erano una decina di palermitani di due quartieri: lo Zen e Borgo Nuovo. E i carabinieri, adesso, cercano gli altri 7/8 partecipanti a quella mattanza. ruoli diversi e responsabilità diverse fra i presenti ma tutti vanno identificati. C’erano 5 fra ciclomotori e motociclette provenienti da Palermo ed è solo questione di tempo per risalire a tutti.

La versione del nuovo fermato Acquisto

Intanto ammette di essere stato alla guida della moto indicata dai testimoni la sera della sparatoria Samuel Acquisto, fermato ieri. Ma non dice altro. La sua versione è lacunosa e priva di un senso compiuto secondo gli inquirenti. Il diciottenne, pugile anche lui come Calvaruso e amico fraterno del primo arrestato, si è consegnato costituendosi accompagnato dal suo avvocato dopo aver visto che gli inquirenti erano risaliti alla moto e stavano già eseguendo alcuni rilievi scientifici sul mezzo.

Conferma di essere stato lì quella sera, di aver guidato quella moto ma nega di aver incitato Calvaruso a sparare ad altezza d’uomo fra la folla. Sostiene addirittura di non averlo visto, l’amico del cuore, quella sera a Monreale.

Gli inquirenti non gli credono. Calvaruso e Acquisto, infatti, uscivano spesso insieme e postavano sui social diverse foto e video citando fiction sulla camorra, mostrando le attività in palestre pugilistiche. In un post di Acquisto insieme a Calvaruso si legge una sorta di dedica alla loro amicizia: “Sempre uniti nel bene e nel male”. Ma i post di questo genere sono tanti. In un altro scrive: “Sempre insieme fratello, non ti abbandono mai”.

Prima notte in carcere

Acquisto ha trascorso la sua prima notte in carcere e adesso attende, fra oggi e domani, di essere interrogato dal gip nell’udienza di convalida.