Hanno rapinato un’anzina nel palermitano e poi venduto la refurtiva. I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un 20enne e un 38enne, entrambi di Montemaggiore Belsito accusati di rapina aggravata in concorso.

L’indagine, condotta dai militari della sezione operativa del reparto territoriale di Termini Imerese e della stazione di Montemaggiore Belsito, ha consentito di d individuare i responsabili di una rapina commessa lo scorso 18 luglio, ad una donna di 80 anni che, mentre camminava a piedi lungo il corso Stesicoro.

La pensionata era stata aggredita alle spalle e rapinata degli orecchini in oro che indossava. Le indagini dei militari hanno consentito d’individuare i due presunti responsabili della rapina, nonché una donna 34enne, che secondo l’accusa si sarebbe occupata della ricettazione della refurtiva.

Il tribunale di Termini Imerese, sulla base delle richieste avanzate dalla  procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina nei confronti dei due uomini e degli arresti domiciliari per la donna indagata per ricettazione.

Agosto di rapine

Rapina anche ieri ad un supermercato a Palermo. In tre armati di coltello hanno fatto irruzione nel negozio della catena Paghi Poco in via Volontari Italiani del Sangue. Si sono diretti alle casse e hanno preso i soldi che si trovavano nei cassetti. Poi sono fuggiti via. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per risalire agli autori.

Rapinano i cellulari e fuggono su uno scooter

Altro colpo nei giorni scorsi. Hanno avvicinato due ragazzini che stavano tornando a casa. Sono arrivati a bordo di uno scooter con il volto coperto dai caschi hanno minacciato due fratelli di 17 e 15 anni e minacciandoli si sono fatti consegnare i cellullari.

Uno dei fratelli ha provato a reagire, ferito al braccio

E’ successo nel giorno di Ferragosto in via Marche a Palermo. Uno dei due fratelli ha cercato di reagire ed è rimasto ferito al braccio. E’ stato necessario l’intervento dei sanitari del 118 per medicarlo. L’altro ha cercato di chiedere aiuto ai familiari. Non ha fatto in tempo di due rapinatori sono fuggiti via.

Indagini condotte dai carabinieri

Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per risalire agli autori del colpo.

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