Una cessione vicina alla follia quella di Struna al Houston Dinamo, squadra statunitense militante in MLS. Ovviamente il giudizio nasce da una valutazione squisitamente tecnica, sapendo che le dinamiche di una società calcistica sono ben più complesse.

STRUNA VENDUTO AL HOUSTON DINAMO

Tuttavia resta davvero difficile comprendere, se le cifre rivelate da La Repubblica dovessero essere confermate (600mila euro per il cartellino dello sloveno), il senso di avallare un affare che impoverisce tanto la squadra tecnicamente e non garantisce comunque una somma così alta da poterlo rimpiazzare.

Struna è un calciatore che per il mercato attuale, non dovrebbe valere meno di 2 milioni. Un difensore di una nazionale europea di livello medio, sempre titolare da tre anni a questa parte in cadetteria prima con il Carpi poi con il Palermo, nel pieno della sua carriera.

Tanto per fare un paragone, Balogh costò più di due milioni di euro ai rosanero. Il 400% in più della cifra che la società americana sta pagando per Struna. Non proprio un affare da far stappare le bottiglie di champagne. I presagi sono tanti e molto negativi. La società da’ segnali di crisi? quantomeno economica? Sarebbe difficile pensare che un club sano possa effettivamente giudicare positivo un colpo del genere?

C’è assolutamente da considerare un contratto in scadenza a fine stagione, ma forse a questo punto, sarebbe stato meglio perderlo a parametro zero. Struna avrebbe garantito un apporto qualitativo necessario per i punti del Palermo, spendibili nella corsa alla promozione diretta in Serie A, con i conseguenti vantaggi finanziari.

E gli inglesi? Se esistessero davvero e fossero così ricchi come è stato dichiarato, che motivo ci sarebbe di vendere il pilastro della difesa per nemmeno un milione di euro? Forse Richardson non ha mai visto le partite e ha scambiato lo sloveno per Ingegneri, italiano che non ha praticamente mai calcato il campo del “Barbera” eppure è costat0 300mila euro, la metà in sostanza.

Insomma, come l’anno scorso il Palermo cede un difensore nel mercato di gennaio (Cionek andò alla Spal) dimostrando di non imparare molto dagli errori commessi. Con il filtro del “ci fidiamo ciecamente di un direttore importante, anzi, il più importante in Serie B come Rino Foschi”, fateci disperare perchè la luce in fondo al tunnel sembra molto, troppo, distante.