“Abbiamo un tasso di investimenti pubblici troppo basso, soprattutto non sono stati aperti cantieri e non si sono decisi gli orientamenti in base ai quali stabilire delle priorità”.

Lo ha detto il leader della Cgil, Susanna Camusso, oggi a Palermo, parlando del percorso di ripresa che deve intraprendere l’Italia. “Bisogna concentrare le risorse e investirle – ha proseguito – invece di moltiplicare forme di incentivi alle imprese che hanno preso in questi anni 40 miliardi e che hanno restituito ben poco”.

“Se si vuole affrontare il tema della disoccupazione giovanile lo si fa creando lavoro e non distribuendo soldi e sperando che qualcuno assuma”.

“Vogliamo una conferma che ci siano le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, perché c’è un impegno che ha preso il governo con l’accordo del 30 novembre e che va rispettato”.

“Poi c’e’ un tema che riguarda cosa si fa concretamente in termini di investimenti e di occupazione – ha proseguito – E’ inutile continuare a piangere sulla disoccupazione giovanile e poi dire che i lavoratori devono stare in fabbrica fino a 70 anni”.