Grande successo per “Scugnizza” al Teatro Al Massimo di Palermo, per la regia di Umberto Scida.

Una versione più fresca e originale dell’operetta che punta ad intercettare un target più giovane e che vede protagonisti il cast, il corpo di ballo e l’orchestra del teatro sotto la direzione artistica del maestro Aldo Morgante.

Protagonisti oltre allo stesso Scida, nel ruolo di Chic, segretario di Mr. Toby Gutter e poeta a tempo perso, sono Maria Francesca Mazzara, che interpreta Salomè, la Scugnizza, Spero Bongiolatti (Totò, lo Scugnizzo) e Isadora Agrifoglio (Miss Gaby Gutter Figlia di Mr. Gutter).

Le coreografia sono curate da Stefania Cotroneo, l’orchestra è diretta dal maestro Diego Cristofaro, i costumi sono delle sartoria teatrale Arrigo Milano, la scenografia è di Marco Giacomazzi, la musica di Mario Costa.

“Coinvolgenti e convincenti le performance dello stesso Scida, nel ruolo comico di Chic, segretario di Mr. Toby Gutter, di Laura Geraci (Mamma Grazia Zia di Salomè), e Cesare Biondolillo (Mr. Toby Gutter Ricco americano in vacanza a Napoli). E ancora, di Ivano Falco, (Don Pasquale, Amico di Mamma Grazia), Giorgia Migliore(Carmelina), Cocò Gullotta (Paluzzo Cameriere dell’Hotel “Bellavista”) Vincenzo Favet e Roberto Fabra (scugnizzi Ciro e Ciccio). Hanno incantato il pubblico, con le loro splendide voci, i protagonisti Maria Francesca Mazzara, che interpreta Salomè, la Scugnizza, Spero Bongiolatti (Totò, lo Scugnizzo), e Isadora Agrifoglio (Miss Gaby Gutter Figlia di Mr. Gutter.

Nella festosa cornice dei vicoli napoletani, Totò e Salomè, due gioiosi scugnizzi, conducono vita spensierata. Sempre a Napoli si trovano anche alcuni turisti americani fra cui il ricco vedovo Toby Gutter, sua figlia Gaby ed il suo segretario Chic che la corteggia senza successo. Gli scugnizzi, con Salomé in testa, portano una ventata di felicità nella vita degli americani e mister Toby è al settimo cielo. In brevissimo tempo, Toby viene letteralmente rapito dal fascino di Salomè e matura la decisione di sposare la scugnizza e di portarsela in America. La ragazza rimane interdetta, ma sua zia vede in questa unione la possibilità di una buona sistemazione per sé e per la nipote. Chi invece si dispera è Totò, convinto ormai di aver perso Salomè. Una sera, quando sono ormai state fissate le nozze fra Toby e Salomè, Totò vuole rivedere un’ultima volta la scugnizza ma, scambiato per un ladro, viene arrestato. L’innocenza dello scugnizzo viene presto dimostrata e il ragazzo può correre ad abbracciare Salomé. Toby capisce che nessuno potrà mai separare la ragazza dal suo amore, dalla sua città, dai suoi amici e dalle sue canzoni. Ritornerà in America mestamente con Gaby che, forse, si era innamorata di Totò.

L’operetta sarà in scena fino al 30 ottobre prossimo.