Per tentato furto aggravato è finito  manette, a Palermo, il 47enne Paolo Lo Galbo ed un 36enne risulta indagato in stato di libertà.

A segnalare i ladri in azione sono stati i residenti di un condominio in via Cosenz, al quartiere Cep. I vicini sono riusciti a fermare anche uno della banda di scassinatori mentre gli altri due complici si davano alla fuga.

Gli agenti hanno constatato come i ladri, forzata la porta d’ingresso di un appartamento disabitato, fossero passati all’appartamento confinante, attraverso i rispettivi balconi, qui, scardinata la porta finestra dell’abitazione, hanno rovistato all’interno della camera da letto, impossessandosi di 3 orologi da polso e un anello, che hanno riposto in una tracolla che però, una volta scoperti, è stata lasciata dentro la stanza.

I preziosi oggetto di furto, sono stati riconosciuti e conseguentemente riconsegnati al proprietario dell’appartamento derubato. Dalla perquisizione effettuata Lo Galbo è stato trovato in possesso dei documenti personali di un 36enne, sui quali non ha fornito alcuna spiegazione, che risulta indagato in stato di libertà per lo stesso reato.

 

Indagini sono in corso per risalire all’identità del terzo componente della banda.