Un giovane di 32 anni è stato fermato questa sera dopo le indagini della squadra mobile diretta da Rodolfo Ruperti.

Dopo una lunga giornata di interrogatori è stato fermato Giacomo Cusimano, 32 anni.

Secondo le indagini della squadra mobile sarebbe stato lui a sparare a Emanuele Cipriano, il 32enne, meccanico, ferito a colpi di pistola allo Zen.

Secondo le prime ipotesi, il movente dell’agguato potrebbe inserirsi in contrasti sorti nel mondo dello spaccio della droga.

 

Cipriano era appena sceso dalla vettura quando è stato affrontato da qualcuno che ha estratto una pistola e ha colpito allo stomaco l’uomo.

Il ferito è stato portato all’ospedale Villa Sofia. Le sue condizioni sono apparse gravi.

L’agguato è scattato in via Nedo Nadi e via Costante Girardengo allo Zen. Il giovane è stato colpito al torace e all’addome.

Gli agenti hanno effettuato i rilievi sulla Volkswagen Polo. Non sarebbero stati trovati bossoli per terra.  Il giovane che ha sparato è scappato ed è stato rintracciato in piazza Mordini.

Gli inquirenti stanno valutando e stanno cercando di ricostruire i ruoli della vittima e dell’attentatore nell’ambito delle piazze di spaccio dello Zen.

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