• All’Anfiteatro Villa a Mare di Terrasini il 20 e 21 agosto andrà in scena La Traviata
  • Il 22 agosto il tenore Alberto Profeta si esibirà in Stornello Siciliano
  • Entrambi gli spettacoli inizieranno alle 21,15

Prosegue il tour del Sicilia Classica Festival tra i teatri più belli della Sicilia. Dopo il successo de La Traviata al Teatro antico di Taormina, il cast – composto da artisti di calibro nazionale ed internazionale quali Maria Francesca Mazzara, Alberto Profeta e Francesco Vultaggio – si prepara a replicare l’Opera di Giuseppe Verdi all’Anfiteatro Villa a Mare di Terrasini il 20 e il 21 agosto.

Il 22 agosto andrà in scena Stornello Siciliano

Mentre il 22 agosto il tenore Alberto Profeta si esibirà in “Stornello Siciliano”, insieme ad un ensemble dell’Orchestra Filarmonica della Sicilia, direttore musicale e arrangiatore Giuseppe Vaccaro, con la regia di Salvo Dolce, coreografie di Stefania Cotroneo, light designer Gabriele Circo, costumi di Fabrizio Buttiglieri.

Il progetto del Sicilia Classica Festival, che punta a diffondere la cultura dell’opera valorizzando al contempo i luoghi più suggestivi della Sicilia, gode del patrocinio oneroso dell’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo e dell’assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana.

Messina “Fondamentale sostenere gli spettacoli dal vivo”

“Le azioni concrete che stiamo mettendo in campo per le imprese e le attività culturali della Sicilia – dichiara a proposito l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina – dimostrano ancora una volta l’attenzione che il governo Musumeci ha nei confronti di questo settore e del suo indotto. In questo momento, più che mai, riteniamo fondamentale sostenere gli spettacoli dal vivo che riescono ad attrarre, intorno alla ricchezza culturale della nostra Isola, i flussi turistici di cui la Sicilia resta al centro anche in questa stagione estiva”.

Samonà “Sosteniamo l’arte per educare alla bellezza della vita”

“Sosteniamo l’arte per educare ad apprezzare la bellezza della vita – aggiunge l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – diffondere la cultura musicale e letteraria attraverso l’Opera e i grandi eventi musicali con l’ambientazione dei grandi teatri di pietra o dei suggestivi panorami della Sicilia, è una scelta che amplifica il potere catartico della bellezza, che risana le ferite dell’anima. La valorizzazione delle diverse espressioni artistiche all’interno dei luoghi della cultura siciliani è un impegno che il governo regionale ha sposato, consapevole dell’unicità che queste produzioni assumono sia riguardo alla capacità di valorizzare i luoghi che di esaltare il talento degli artisti siciliani”.

Anche il Comune di Terrasini punta sull’Opera

A puntare sull’Opera come chiave di promozione turistica del territorio anche l’amministrazione comunale di Terrasini, la prima ad investire nel progetto ideato dal direttore artistico Nuccio Anselmo.

“Il Terrasini Opera Festival – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Terrasini, Vincenzo Cusumano – è un evento su cui investiamo da quattro anni e che abbiamo visto crescere nel tempo. Oggi è divenuto un appuntamento fisso annuale immancabile, punto di riferimento per un pubblico numeroso che ha imparato ad apprezzare l’Opera. Siamo orgogliosi di avere dato il via ad un progetto che ha acquisito ‘respiro regionale’ e che siamo certi continuerà a crescere e valorizzare la bellezza della Sicilia e il talento degli artisti siciliani”.

Il Terrasini Opera Festival, giunto alla quarta edizione, ad oggi, rappresenta solo parte del più ampio programma del Sicilia Classica Festival. Il prossimo 31 agosto La Traviata sarà replicata al Teatro antico di Taormina. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 21.15.

Il cast de La Taviata

Cast “La Traviata”: Maria Francesca Mazzara nel ruolo di Violetta Valery; Alberto Profeta nel ruolo di Alfredo Germont; Francesco Vultaggio nel ruolo di Giorgio Germont; Valentina Vinti nel ruolo di Flora Bervoix; Ester Gabriella Ventura nel ruolo di Annina; Francesco Ciprì – Gastone; Alberto Crapanzano – Barone Douphol; Claudio Mannino – Marchese D’Obigny; Davide Marcon – Dottor Grenvil; Luigi Milazzo – Giuseppe; Settimo Scamardi – Commissionario, domestico di Flora.

Protagonista anche l’Orchestra Filarmonica della Sicilia e il Coro Lirico Mediterraneo diretti dalla direttrice Alessandra Pipitone, regia di Salvo Dolce, coreografie Stefania Cotroneo, costumi Fabrizio Buttiglieri, light designer Gabriele Circo, direttore artistico Nuccio Anselmo.