Una busta verde sarà inviata nei prossimi giorni al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dai giovani della Cgil Sicilia, con dentro una lettera per dire che “i giovani si aspettano validi interventi per il lavoro, diversi dai tirocini  e dai voucher, per potere guardare con  fiducia al loro presente e al loro futuro”.

L’iniziativa viene annunciata alla vigilia del Primo maggio e fa da controcanto alla lettera arancione mandata all’Inps a molti italiani”.

“Noi giovani – dice Andrea Gattuso,  del dipartimento politiche giovanili della Cgil Sicilia- chiediamo che l’attenzione di ci governa torni sui temi del lavoro, fondamentali anche per il futuro pensionistico. Da una Regione che sconta oltre il 50% di disoccupazione giovanile vogliamo lanciare un grido d’allarme, perché così non si va da nessuna parte”.