Il Palermo resiste soltanto un tempo. Poi crolla sotto i colpi di un Torino superiore fisicamente e tecnicamente. Gli uomini Di Benedetto subiscono tre reti, tutte nella ripresa. Ad aprire le marcature è il capitano dei granata Lukic, abile a battere Pigliacelli dalla distanza. Al 73′ è Radonjic a trovare il raddoppio, beffando l’estremo difensore rosanero sul proprio palo. Sei minuti dopo i granata dilagano con Pellegri, che fa ta-in da pochi passi al termine di un’azione corale. Una vittoria netta, quella del Torino, che scrive la parola fine sull’avventura di un Palermo apparso ancora un cantiere, in vista dell’inizio del campionato di sabato prossimo contro il Perugia.
Le pagelle di Torino-Palermo
Pigliacelli 5: Partita poco convincente per l’estremo difensore rosanero. Sul gol di Lukic appare un po’ in ritardo, mentre ha decisamente più colpe sul gol del raddoppio granata, subendo la rete sul proprio palo.
Buttaro 5 Primo tempo di contenuto e sacrificio. Nella ripresa soffre le percussioni di Aina, non riuscendo quasi mai ad arginarlo.
Neldecearu 6,5 Il migliore dei suoi a livello difensivo. Compie degli ottimi interventi, in particolare nel primo tempo. Nella ripresa fa quel che può rispetto ai ritmi più elevati posti dal Torino.
Marconi 5,5 Troppe volte per terra, soffre la fisicità degli aversari.
Sala 5,5 Come Buttaro, soffre la differenza tecnica e fisica degli avversari. In fase offensiva, prova a dare il proprio contributo, nelle rare volte in cui è chiamato in causa.
Broh 5,5 Buon primo tempo per il mediano. Limita il raggio d’azione di Lukic
De Rose 5 Dato in uscita verso Cesena, fa una partita onesta, cercando di distribuire palloni sulla mediana. Un’impresa non facile e si vede per il regista rosanero, molto in difficoltà nella ripresa
Floriano 5,5 Nella prima parte della partita, ci prova da centrocampo in modo velleitario, sprecando un contropiede due contro due. Poi però offre dei buoni palloni in fase offensiva. Successivamente cala come il resto della squadra dalla cintola in su.
Soleri 5 Inesistente per larghi tratti della partita. Match di sacrificio per l’attaccante rosanero che, nel prosieguo della stagione, sarà chiamato a trovare la giusta chiave per incidere anche dal 1′.
Elia 4,5 Il peggiore dei suoi. Mai in partita, è ancora alla ricerca della condizione.
Brunori 6 La prima occasione della gara è sua, impegnando seriamente Milinkovic-Savic. Poi è chiamato a fare reparto da solo, riuscendoci solo in parte.
Stoppa (dal 65′) s.v.
Damiani (dal 74′) s.v.
Crivello (dal 74′) s.v.
Silipo (dal 81′) s.v.
Somma (dal 81′) s.v.
All. Di Benedetto 5 Ha fatto quel che ha potuto con il materiale umano a disposizione e nella situazione in cui è stato catapultato dopo le dimissioni di Baldini. Adesso, lascerà il passo ad Eugenio Corini. L’ex capitano rosanero sarà chiamato a cementare un gruppo ancora in fase di definizione, fornendo le giuste indicazioni per cercare gli innesti sul mercato, ora più che mai necessari per portare in porto che si annuncia difficile.
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