Tutto pronto per far ripartire la Ztl. il Comune mantiene le promesse fatte e dopo una assemblea cittadina della quale nessuno sembra essersi accorto, prepara il nuovo provvedimento.

La Ztl scatterà il prossimo 5 settembre, dieci giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico per dare il tempo ai palermitani di organizzarsi e capirne il funzionamento anche se i primi giorni di scuola rischiano di essere, comunque, un caos.

Per i permessi, le autorizzazione gratuite, i pass a pagamento ci sarà l’estate. Insomma chi è in ferie e non potrà curarsi o non sarà informato troverà, al suo rientro, la bella sorpresa di non poter circolare senza pagare.

La nuova Ztl di nuovo ha soltanto il nome. Non ci saranno differenze sostanziali. Solo nel provvedimento saranno riportate le motivazioni che venivano considerate carenti dal Tar. Si utilizzeranno i dati sull’inquinamento rilevati dall’arpa (con quali centraline?) e si motiverà il tutto legandolo all’antinquinamento come prevede la legge.

Non ci sarà una riduzione dell’area come il Tar chiedeva ne sarà seguita nessun’altra indicazione. per l’amministrazione si tratta di un provvedimento nuovo e dunque decade ogni giudizio precedente sia del Tar che del Cga e si ricomincia da capo.

Unico elemento di contatto con la precedente ordinanza saranno i pass già rilasciati e per i quali non è stato chiesto un rimborso. Quelli saranno validi e anche se la data di scadenza è errata verranno automaticamente prorogati.

Dei 40 varchi di accesso alle due zone a traffico limitato solo una decina saranno controllati dalle telecamere che dovrebbero essere in funzione entro i primi di settembre. Non è stata, ancora, conclusa la gara per la sistemazione e messa in funzione di un’altra trentina di telecamere dunque i varchi saranno controllati dai vigili urbani.

La Ztl sarà in vigore dal lunedì a venerdì dalle 8 alle 14,30 e dalle 15,30 alle 20. Il sabato solo dalle 8 alle 13. Divieto assoluto per le auto fino a euro 2 a meno che non siano di residenti che potranno accedere pagando 90 euro. per tutti gli altri accesso a 100 euro l’anno (90 se residenti) o 50 euro se auto a metano o ibride (45 se residenti).