Dopo diversi giorni di clima mite e temperature primaverili, a tratti quasi estive, tornano le piogge in Sicilia ed è allerta gialla in cinque province. Lo si legge nell’avviso della protezione civile 22307 diramato questo pomeriggio sul rischio meteo-idrogeologico e idraulico.
Precipitazioni e allerta gialla il 4 novembre
Precipitazioni in Sicilia per la giornata di domani, venerdì 4 novembre. Sono previste: “Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentali e meridionali, con quantitativi cumulati da deboli a moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori, con quantitativi cumulati generalmente deboli”.
Ed inoltre: “Isole Eolie: cielo inizialmente poco nuvoloso, tendenza a graduale aumento della nuvolosità, con addensamenti più consistenti dal pomeriggio e associate piogge o temporali”.
Allerta gialla indicata nelle province di Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa ma le precipitazioni sono previste ed attese in tutta la regione.
Mari e venti
Questa, invece, la situazione di mari e venti indicata nel bollettino. Mari: Molto mossi i bacini occidentali e dal pomeriggio tutti i restanti bacini. Venti: Tendenti a forti meridionali, con ulteriori rinforzi nel pomeriggio/sera.
Torna il maltempo nel resto d’Italia, in altre 17 regioni è allerta
Arrivano piogge e temporali sull’Italia, a partire dalle regioni settentrionali e successivamente in estensione sul resto del paese. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile ha emesso una allerta meteo che coinvolge altre 17 regioni oltre alla Sicilia.
Per Lombardia e Friuli Venezia Giulia l’allerta è arancione, per tutte le altre gialla. L’avviso prevede a partire dalla serata di oggi precipitazioni diffuse – che localmente potranno essere anche molto intense e accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento – su Piemonte Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Toscana. Dalla mattinata di venerdì i fenomeni interesseranno Campania, Basilicata e Calabria, specie sui versanti tirrenici. Attesi, inoltre venti da forti a burrasca su Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti, il dipartimento ha dunque valutato una allerta arancione su alcuni settori della Lombardia e del Friuli Venezia Giulia e gialla nella Provincia Autonoma di Trento, in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e su settori di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Calabria oltre che Sicilia.
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