“Condivido il ruolo strategico che oggi ancor più nell’ambito della mobilità assume il trasporto pubblico locale e mi impegno a focalizzare l’attenzione sulle varie problematiche e al contempo a migliorare le infrastrutture viarie, fondamentali per lo svolgimento di un servizio efficiente”. Così il candidato presidente della Regione Renato Schifani, ha accolto il documento di Asstra Sicilia. L’associazione del Trasporto Pubblico Locale ha consegnato le nove cartelle nelle quali vengono individuati punti di forza e criticità nonché individuate le esigenze del settore per un rilancio dei servizi resi ai cittadini viaggiatori e alla comunità in generale

Documento presentato anche a Di Paola e De Luca

Il documento, nei giorni scorsi, era stato consegnato anche a Nuccio Di Paola e a Cateno De Luca mentre nelle prossime ore verrà consegnato anche a Gaetano Armao.

“Renato Schifani ci ha informato che già nel suo programma c’è attenzione al Trasporto Pubblico locale” commenta il presidente di Asstra Sicilia Michele Cimino. “Siamo convinti – aggiunge Cimino – dell’importanza del dialogo con le istituzioni nell’interesse comune che ci vede impegnati nella crescita del servizio reso sotto tutti i punti di vista”.

Queste, invece, le parole di Cimino sul documento: “Si tratta di momenti fondamentali di confronto sulle serie problematiche del trasporto pubblico in Sicilia – ribadisce Michele Cimino, presidente Asstra Sicilia – nella consapevolezza che il nuovo governo deve affrontare le criticità con estrema urgenza. Il Trasporto Pubblico locale rappresenta un punto di riferimento essenziale per la mobilità dei siciliani e deve crescere con la Sicilia uscendo da una fase di impasse dovuta alle conseguenze della pandemia e prendendo il volo nella nuova stagione di regole certe, affidamenti trasparenti e chiarezza delle risorse”.

I temi da affrontare sono tanti, partendo dalla grave crisi energetica con i costi di trazione sempre più incontrollabili, guardando al futuro di un settore in cambiamento per effetto delle normative europee e nazionali ma anche grazie alle tante opportunità offerte dall’innovazione tecnologica nei trasporti e guardando ad una mobilità che deve essere sempre più efficiente e sicura e puntare ad un minore impatto ambientale, con il grande obiettivo del PNRR da realizzare.

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