Il Comune di Palermo e la Rap si costituiranno Parte Civile nell’eventuale processo a carico delle quattro persone individuate ieri dalla polizia che avevano dato alle fiamme un cassonetto dell’immondizia e un contenitore per la raccolta di indumenti usati all’incrocio tra via Uditore e via Cimabue.

“Ancora una volta – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – sul nostro territorio si consumano atteggiamenti gravi, indegni ed incivili da parte di certi palermitani che hanno il solo scopo di ostacolare la crescita della parte migliore della nostra comunità. Ogni cassonetto che viene incendiato costa alla collettività tra 600 e 700 euro. Un vero crimine che non siamo disposti a tollerare, né per bravate né per ragazzate. Chiunque “giochi” a danneggiare la comunità dovrà assumersi le proprie responsabilità in ogni sede”.

Dal 2010, sono 779 i cassonetti danneggiati o incendiati a Palermo, con un picco massimo di 234 nel 2013. Il costo dei cassonetti presenti sul nostro territorio varia a seconda della tipologia (da 1.100 litri e 1.700 litri), tra 600 e 700 euro ciascuno.

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