I carabinieri del NAS di Palermo, dopo le indagini coordinate dalla Procura di Marsala su un centro medico di riabilitazione accreditato e contrattualizzato con l’Asp di Trapani, hanno eseguito su ordine del gip due misure cautelari personali di divieto di dimora ed altrettante misure cautelari del divieto di esercitare attività imprenditoriali e uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per il periodo di un anno, nei confronti di R. C. e C.G. rispettivamente amministratore unico del centro medico e direttore sanitario.

Sono accusati di truffa al servizio sanitario. Le notifiche dei provvedimenti sono avvenute il 18 maggio scorso e rese note oggi. Sono stati sequestrati preventivamente somme di denaro e beni patrimoniali sino alla concorrenza del valore della truffa, quantificata in circa 440.000 euro.