Mancano solo quattro settimane alla 94^ edizione del “Giro Podistico Internazionale di Castelbuono” e si arricchisce il programma di eventi che faranno da corollario alla manifestazione. Il primo sicuramente più sfizioso, pronto ad animare e divertire il pomeriggio di venerdì 26 luglio, sarà “la corsa in abbigliamento d’epoca” che vedrà al via atleti regolarmente tesserati Fidal, con indosso completini “vintage” magari da loro stessi usati quando qualche anno fa sfrecciavano in pista o in strada.

In queste settimane gli organizzatori, stanno reclutando e “sono alla ricerca” di podisti pronti a sfidarsi in una competizione che fermerà le lancette dell’orologio, portando indietro atleti e spettatori. Quattro i giri previsti con partenza e arrivo da piazza Margherita, in mezzo le emozioni dello storico percorso. (L’iscrizione alla corsa d’epoca è gratuita, basta possedere il completino, ed inviare una mail a info@girodicastelbuono.com). Altra novità è rappresentata dal “Trofeo delle Province” che vedrà protagonisti i giovani del settore promozionale (Ragazzi/e – Cadetti/e) sfidarsi in un vero e proprio torneo a squadre. Nove team, in rappresentanza delle nove province siciliane, ognuna delle quali potrà schierare dodici atleti (3 per categoria maschile e femminile) e che sarà contraddistinta da una maglia di un colore ben preciso. Un giro del percorso storico per Ragazzi/e da 1.134 metri, due i giri invece per Cadetti/e per un totale di 2.268 metri. Saranno i fiduciaria tecnici provinciali a convocare gli atleti che rappresenteranno le nove rappresentative. Una iniziativa, quella del Trofeo delle Province, che testimonia l’attenzione, da parte degli organizzatori del Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, verso il settore giovanile , una vetrina “internazionale” che sicuramente non potrà che fare del bene all’intero movimento siciliano.

Nel frattempo, la manifestazione torna ad essere inserita nel prestigioso elenco dei Gold Label Events della IAAF. Quest’anno, tra l’altro, il Giro celebrerà alcuni degli uomini che questa gara l’hanno raccontata, continuano a raccontarla, ognuno in maniera diversa, secondo le proprie mansioni, la propria professionalità. Un premio alla fedeltà, che consiste nell’assegnazione di quattro cittadinanze onorarie di Castelbuono, ad altrettante figure raccontano questa gara ormai da un ventennio: Franco Bragagna, voce “catodica” dell’atletica e del Giro; Filippo Mulè vice caposervizio delle cronache sportive del Giornale di Sicilia; Roberto Gueli, vice direttore della Tgr, la testata giornalistica regionale composta da tutte le redazioni territoriali della Rai e Paolo Mutton lo speaker storico, la voce pulsante e battente del Giro.

L’edizione di quest’anno del Giro podistico Internazionale di Castelbuono rinsalderà il legame con l’Istituto comprensivo Minà Palumbo, l’obiettivo è sempre lo stesso, di stimolare i ragazzi, le nuove generazioni, alla conoscenza del Giro, “sfruttando” la loro libera creatività, e la nuova sinergia, che porterà a imminenti collaborazioni, con il Museo Civico di Castelbuono, l’istituzione culturale cui è affidata la conservazione, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale del Comune di Castelbuono.