Ancora una crack house scoperta dalla polizia dentro un magazzino, in piazza Scaffa a Palermo. I poliziotti della sezione investigativa del commissariato Brancaccio hanno arrestato Antony Giambertone, 26 anni accusato di detenzione di droga e di tabacchi.
Gli agenti, in incognito, sono giunti in piazza Scaffa e hanno finto di volere comprare sigarette di contrabbando esposte su una bancarella di fortuna dal 26enne.
La permanenza nei pressi di quella bancarella è servita loro per notare che, più volte, il giovane venditore si allontanava dalla sua postazione per effettuare brevi sortite nel un magazzino limitrofo. E’ così scattato il blitz.
“Il locale era punto di riferimento non soltanto per fumatori ma anche per giovani assuntori di stupefacenti. Era, infatti, un piccolo laboratorio artigianale, allestito per la produzione di droghe, anche di quelle di ultima generazione, come il crack, che tanto alimentano il mercato dello spaccio al minuto.
Sotto sequestro 21 dosi di crack, del peso complessivo di 50 grammi; 2 piantine di canapa indiana per la produzione di marijuana; due bilancini di precisione; mestoli da cucina per preparare la sostanza chimica; un cannello da idraulico.
Sono stati sequestrati anche i tabacchi lavorati esteri che erano esposti alla vendita, circa 15 confezioni. Indagini sono in corso per stabilire se il magazzino fosse nelle disponibilità di altre persone.
Il giovane dovrà rispondere anche di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, è stato portato al Pagliarelli.
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