Tra le iniziative finalizzate alla riduzione delle emissioni di Anidride carbonica (CO2) previste dal Carbon Management Plan 2021-2023 di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo, nell’ambito del programma ACI Airport Carbon Accreditation, ha avviato la gestione sistematica della mobilità aziendale, al fine di incentivare forme di mobilità sostenibili per chi lavora in aeroporto, quale strumento funzionale per l’attuazione delle politiche di Mobility Management.

Con il supporto del Laboratorio Mobilità e Trasporti del Politecnico di Milano, è stato predisposto il Piano Spostamenti Casa-Lavoro per il personale della società aeroportuale, che costituisce la fase iniziale di un più ampio progetto che sarà esteso al personale di tutti gli operatori ed enti aeroportuali.

Lo studio

Lo tudio, redatto da i professori del Politecnico di Milano Paolo Gandini e Giovanna Marchionni, si compone di una prima parte informativa relativa alle condizioni strutturali dell’azienda, all’offerta di trasporto e all’analisi degli spostamenti casa-lavoro e di una seconda parte progettuale. Dall’analisi condotta in base al domicilio dei dipendenti è evidenziato che quasi il 41% dei dipendenti (103 su 252) abita a Palermo, il 29% a Cinisi mentre quasi il 14% si distribuisce nei comuni di Terrasini e Carini. 
I dipendenti che sono domiciliati a meno di 60 minuti in macchina dalla sede dell’aeroporto sono 246; di questi 215 (l’87,4% del totale dei dipendenti) sono a meno di 30 minuti di viaggio in auto. È infatti possibile osservare che la maggior parte dei dipendenti che vivono a Palermo risiedono a nella zona nord-ovest della città, in posizione funzionale per raggiungere l’aeroporto di Palermo.

I mezzi preferiti dai dipendenti

Il mezzo prevalente per lo spostamento casa – lavoro è il mezzo privato (77,36%). L’autobus risulta essere il mezzo pubblico utilizzato da quasi il 17% dei dipendenti che hanno risposto al questionario, mentre solo il 3,77% utilizza il treno
Le strategie da implementare da parte di Gesap riguardano prevalentemente la disincentivazione dell’uso individuale dell’auto privata, l’incentivazione dell’uso del traporto pubblico e, come ulteriore misura, la sensibilizzazione e formazione dei dipendenti sui temi della mobilità sostenibile. 
Per disincentivare l’uso individuale dell’auto privata, la misura ipotizzata prevede l’organizzazione di un servizio navetta con Van aziendale al servizio dei dipendenti che risiedono nel comune di Cinisi. Ma anche l’organizzazione del servizio di car pooling di vicinato e l’incentivazione dell’uso del traporto pubblico con bus e treno.

Le parole di Chieppa

“L’aeroporto di Palermo, ha detto il direttore generale di Gesap, Natale Chieppa – è tra i cinque aeroporti in Italia ad avere una stazione all’interno dell’aerostazione e forse l’unico ad avere una stazione ferroviaria underground”.
La Gesap, inoltre, ha attivato programmi pluriennali di formazione ai propri dipendenti su tematiche di sostenibilità ambientale.
Il principale beneficio per l’azienda come conseguenza delle misure prospettate risulta il rafforzamento dell’immagine aziendale.

Tali azioni si inseriscono in un quadro più ampio di iniziative e processi che la società ha intrapreso. In particolare le azioni di mobilità sostenibile sono coerenti con la partecipazione di Gesap al protocollo Airport Carbon Accreditation e alla sottoscrizione della Net Zero Carbon 2050.
L’analisi delle residenze permette una valutazione preliminare sulle potenzialità di soluzioni di car pooling.

Se si ipotizza che ogni dipendente raggiunga la sede dell’aeroporto in auto, il numero di auto utilizzate con solo il conducente a bordo complessivamente per tutte le aree individuate è di 60. E’ possibile quindi calcolare la diminuzione di auto in circolazione nel caso si formino equipaggi di car pool di due, tre o quattro persone. Per le aree considerate nel caso di 3 colleghi che decidono di dirigersi sul luogo di lavoro insieme si possono avere 21 auto in circolazione al posto di 60 (quasi due terzi in meno).

All’incontro, con l’amministratore delegato di Gesap Giovanni Scalia e al direttore generale Natale Chieppa, hanno partecipato: l’assessore regionale alle infrastrutture Alessandro Aricò, l’assessore comunale alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta, il direttore regionale di Trenitalia Vincenzo Pullara, il sindaco di Terrasini Giosué Maniaci

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