Palermo. Un nuovo direttore artistico per “Una marina di libri”. Piero Melati, già viceredattore capo de Il Venerdì di Repubblica, firma la IX edizione del festival dell’editoria indipendente, che si svolgerà da giovedì 7 a domenica 10 giugno 2018.

La kermesse, promossa dal CCN Piazza Marina & Dintorni in collaborazione con le case editrici Navarra e Sellerio, si svolgerà all’Orto Botanico di Palermo. “Questa volta non solo ospitiamo Una marina di libri – dice Paolo Inglese – ma collaboreremo con questa importante manifestazione nella certezza che ogni anno questo evento diventi sempre più interessante. Con l’incasso dell’anno scorso, 30 mila euro, di cui 9 dati alla cooperativa che gestisce la biglietteria, abbiamo potuto intensificare le giornate di lavoro degli operai agricoli che curano le collezioni di questo museo a cielo aperto. Quest’anno ci aspettiamo grandi numeri”.

Il 2018 è un anno cruciale per la città di Palermo, una scommessa per il futuro. “Una marina di libri” darà il suo contributo e lancia una sfida: dopo otto anni di crescente partecipazione e successo, si radica ancora di più e in maniera definitiva nella mappa dei grandi e più prestigiosi appuntamenti siciliani.
Dieci ettari di giardino per ben 12 mila piante rare sono i numeri dell’Orto Botanico che accoglie la manifestazione tra i suoi viali: qui, nella primavera del 1787, in una tappa fondamentale del suo viaggio in Sicilia, Goethe concepì l’idea di una pianta originaria archetipa alla base dell’intero divenire biologico.

“Tra scienza e fantastico, legheremo dibattiti trasversali e presentazioni non canoniche di libri seguendo itinerari tematici e approfondimenti, grazie alla presenza di personaggi ed esperti di livello internazionale – spiega il direttore artistico Piero Melati – Sarà Una Marina ancor più aperta alle collaborazioni con le case editrici che saranno presenti (le vere protagoniste della manifestazione), le istituzioni cittadine, l’Orto Botanico, l’università, le accademie, i teatri, le associazioni, gli operatori culturali siciliani. Coinvolgeremo nella progettazione dell’edizione 2018 scrittori, intellettuali e operatori in incontri che possano far nascere nuove idee”.

Tante novità a partire dagli itinerari: “Tra i tanti, ci piace citarne tre – spiega Melati – Il primo, curato dallo stesso Orto Botanico che, dalla sua pianta simbolo, il Ficus Magnolioide, ci condurrà nei giardini di tutta Italia attraverso le piante simbolo delle città. Il secondo riguarderà le librerie storiche di Palermo e il passaggio dalla libreria sviluppatasi in senso verticale, con scaffali verso l’alto, alla attuale libreria orizzontale, con i volumi in piano e alla portata di tutti, che proprio a Palermo venne inventata. E infine, un viaggio tra i protagonisti della storia della cultura che si sono avvicendati nelle cattedre dell’ateneo palermitano (da Adorno a Cesare Brandi, da Repellino a Furio Jesi a Calasso, e così via) a fianco dei personaggi altrettanto importanti e spesso oggi dimenticati o sottovalutati dagli storici e che hanno fatto l’epopea del nostro ateneo (Ganci, Lentini, Titone, Buttitta, Tusa, Carapezza, Piazzi, Cannizzaro, il Nobel Segre’ e tanti altri)”.

Entro la fine di dicembre 2017 verrà pubblicato il nuovo bando per partecipare alla manifestazione. Tutti i dettagli sul sito www.unamarinadilibri.it