“Esprimiamo grande apprezzamento per l’avvio della campagna di vaccinazione anti Covid19 che ha incluso, nelle strutture ospedaliere dell’ASP di Palermo, anche le lavoratrici e i lavoratori dei servizi di pulizia e sanificazione che espletano servizio in ambito sanitario”.
Con queste parole Mimma Calabro’ Segretario Generale della Fisascat Cisl Palermo Trapani commenta la notizia delle vaccinazioni all’Asp di Palermo e in tutti i suoi presidi. Sono complessivamente 1.008 gli operatori sanitari vaccinati contro il Covid nei Presidi dell’Asp di Palermo. L’attività che ha avuto inizio, per la seconda fase, nell’ultimo giorno dell’anno è proseguita anche a Capodanno a Villa delle Ginestre, Ospedale Ingrassia, “Cimino” di Termini Imerese, “Dei Bianchi” di Corleone, “Civico” di Partinico e “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana. Nei dati comunicati alla piattaforma nazionale dall’Azienda sanitaria del capoluogo rientra, pure, l’Ospedale Giglio di Cefalù.
“Ha prevalso il buon senso – continua la sindacalista – La campagna di vaccinazione non inclusiva anche del personale in appalto che espleta servizio all’interno delle strutture ospedaliere sarebbe stata monca. L’emergenza pandemica sia da monito per tutti coloro che continuano a pensare che ci sono lavoratori di serie a e di serie b. Si superino definitivamente – apostrofa la Calabrò – le differenze di trattamento. Nessuno dimentichi l’importante lavoro svolto dalle nostre lavoratrici e dai lavoratori dei settori in appalto che, quotidianamente, svolgono servizi necessari all’interno anche delle strutture ospedaliere. Pulizia e sanificazione degli ambienti e fornitura dei pasti sono solo alcune delle loro mansioni. Ci auguriamo, dunque – conclude la Calabrò – che a un comparto che in Sicilia conta migliaia di lavoratori venga riconosciuta la giusta importanza. Gli invisibili siano, finalmente, visibili anche in termini di diritti e tutele troppo spesso negati”.
Dopo i primi 3 giorni in cui a Villa delle Ginestre sono stati vaccinati 150 operatori sanitari provenienti, anche, da altre Aziende siciliane, come detto negli ultimi due giorni sono stati altri 1.008 a ricevere il siero nelle sedi così ripartite: “Giglio” 167; Villa delle Ginestre 289; Ospedale Ingrassia 82; Ospedale “Cimino” di Termini Imerese 129; “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana 78; Ospedale “Dei Bianchi” di Corleone 96 ed Ospedale “Civico” di Partinico 167. L’attività proseguirà nei prossimi giorni, compresi i festivi.
Intanto sono quasi 500 nuovi positivi al covid19 scoperti negli ultimi due giorni dell’anno a Palermo con i tamponi al drive in della Fiera del Mediterraneo.
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