• Dopo le polemiche inseriti anche gli addetti alle scuole non pubbliche fra i vaccinandi
  • Da domani primo marzo possibili le prenotazioni
  • Intanto aprono gli hub vaccinali provinciali
  • Difficoltà organizzative a Palermo e Trapani

Dal primo marzo, in Sicilia, anche il personale docente e non docente di tutte le scuole paritarie, regionali ed enti di formazione Oif (fino alla classe 1956) potrà prenotarsi – attraverso la piattaforma telematica e gli altri servizi gestiti da Poste Italiane – per la vaccinazione anti Covid. Inoltre, a seguito dalla comunicazione degli elenchi da parte dei ministeri competenti alla Regione Siciliana, tale possibilità è stata estesa anche i dipendenti over 55 in servizio presso gli istituti scolastici statali dell’Isola.

La polemica sulla esclusione

Il via libera  questa fase vaccinale arriva dopo la polemica lanciata proprio dal mond della scuola non pubblica. Era stata la Fism, la Federazione delle scuole materne, ad annunciare lo stop alla didattica in presenza proprio da domani 1 marzo  per protesta conto l’esclusione dalla possibilità di vaccinarsi e per tutelare i 25 mila alunni, bambini e adolescenti, e gli oltre 5 mila lavoratori del settore. Un allarme lanciato da Dario Cangelosi, presidente regionale della Federazione italiana scuole materne dal quale era seguito un botta e risposta con la Regione.

Cresce il ritmo delle vaccinazioni

Proseguono, intanto, senza sosta le vaccinazioni degli ultraottantenni e dei cittadini che rientrano già nella fasi al momento autorizzate dal Piano della struttura commissariale nazionale. Alle 17 di ieri erano state 327.921 le inoculazioni di vaccino anti-Covid finora somministrate in Sicilia.

In particolare, dal 24 al 26 febbraio, sono state complessivamente effettuate 31.893 vaccinazioni. Nello specifico, quello di ieri (12.194) risulta essere una delle migliori performance nell’ambito della campagna di massa.

Difficoltà organizzative negli hub vaccinali

Difficoltà si sono registrate, però, negli hub vaccinali. A Palermo  alla Fiera del Mediterraneo prima un probalema informativo nella giornata di venerdì poi un problema elettrico nella giornata di di sabato hanna causato un’ora di ritoardo per cisascun giorno nell’avvio delle operazioni con la creazione di code e rischi assembramenti; a Marsala soo dovuti intervenire i carabinieri mentre solo oggi apre l’hub di Catania

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