Due locali in via Chiavettieri e uno in via Maestri D’Acqua sono stati chiusi per cinque giorni dai carabinieri perché i titolari vendevano alcolici oltre l’orario consentito.
E’ scattata anche la multa da 400 euro. Nei pressi dei locali si erano formati anche assembramenti. La somministrazione di alcolici aveva favorito la creazione di assembramenti in prossimità dei locali.
Nell’arco dell’ultimo weekend sono state oltre 4000 le persone controllate in tutta la provincia, con quasi 90 sanzionati. Verifiche del rispetto delle prescrizioni anti-Covid sono state effettuate su 470 esercizi commerciali, e in 10 casi sono state contestate violazioni, con conseguenti sanzioni amministrative.
I divieti non sono riusciti a dissuadere dall’ “evadere” di casa neanche L.m.g., 26enne palermitano sottoposto alla detenzione domiciliare: i militari della Stazione Palermo Piazza Marina lo hanno sorpreso mentre, in preda ai fumi dell’alcool, si aggirava a piedi per piazza Sant’Anna. L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. di Palermo.
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