Il 2020 sarà ricordato come l’anno più triste degli ultimi decenni, il Covid19 ha fermato tutto: cinema, teatri, spettacoli e tanti eventi culturali.

“È la prima volta – dice Giuseppe Li Causi, storico di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia – che in Sicilia ed in particolare a Palermo non organizzo un evento per ricordare i nostri grandi attori palermitani Franco e Ciccio.
Il 5 ottobre scorso non si è fatto nulla per ricordare i 98 anni dalla nascita di Ingrassia e non si farà nulla neanche il 9 dicembre per ricordare i 28 anni della morte di Franchi che oltre a saper farci ridere amava molto i bambini”.

“Tanto è vero – prosegue Li Causi – che nel 1972 Franco e Ciccio furono scelti per il film “Pinocchio” interpretando la parte del gatto e la volpe”:

Ma i palermitani non hanno dimenticato Franco e Ciccio. Lo sa bene lo storico che aggiunge: “Comunque loro restano sempre vivi nei nostri cuori grazie ai loro tanti film trasmessi in televisione e a Palermo esiste da 8 anni una piazzetta a loro dedicata, inaugurata il 12 dicembre 2012 dove si trova anche un bassorilievo con le facce dei due attori e anche quella di Modugno, nello spazio verde dedicato al cantautore pugliese donato nel 2015 dallo scultore Gianfranco Ragusano”.

“Inoltre – fa sapere ancora Li Causi – per il giorno dell’Immacolata Massimo Benenato parlerà di papà Franco Franchi e la sua devozione verso la Madonna su Raiuno alle ore 10,30 nel programma “A sua immagine”. In attesa di tempi migliori li ricorderemo portando un fiore sulle loro tombe (Franchi a Palermo al cimitero dei Rotoli e Ingrassia a Roma al Verano) con la speranza che i nostri grandi da lassù possano ‘contribuire’ a far finire questa pandemia”.

Lo storico Giuseppe Li Causi negli anni si è speso molto per contribuire a mantenere vivo il ricordo di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Il Museo delle Maschere, a loro dedicato, dovrebbe sorgere nel centro storico di Palermo.

Articoli correlati