Parte l’otto dicembre la stagione invernale di Palermo Classica firmata dal Direttore artistico Girolamo Salerno.
Un nuovo viaggio musicale che terminerà dopo 18 concerti più un fuori programma, il 19 Aprile 2020. Il tema conduttore di ogni performance è ricercato nell’imponente produzione di tre grandi autori che rimangono tra i più prolifici per il numero di composizione scritte, dedicate alla tastiera.

Da Bach a Mozart, per approdare a Sergei Prokofiev che resta, anch’egli, uno dei massimi esponenti della musica del novecento che ha interessato il pianoforte.

18 pianisti provenienti da tutto il mondo ci accompagneranno in questo straordinario percorso, che non ha il solo obiettivo di farci rivivere momenti musicali di grande emotività, ma di farci conoscere più approfonditamente, attraverso pagine di rara bellezza, la personalità e il pensiero di questi immortali geni.

Ad inaugurare la rassegna, ci sarà la già acclamata pianista Rexa Han la quale sarà impegnata in Mozart con la Fantasia in Re minore, in Bach con la Suite inglese n. 6 e in Prokofiev con la Sonata n. 6 in La maggiore.
Straordinario e atteso sarà il secondo appuntamento che vedrà il capolavoro bachiano, le Variazioni Goldberg, materializzarsi sotto le dita del pianista Stepan Simonian.

Il 27 dicembre la bella Kristina Miller, ci porterà alla memoria la Sonata in La minore K 310 di Mozart e la commovente ed entusiasmante Ciaccona di Bach-Busoni per finire con la Sonata n. 2 di Prokofiev.

Con il quarto appuntamento, la pianista greca Nefeli Mousoura ci farà toccare per la prima volta, il Clavicembalo ben temperato, libro II con il Preludio e Fuga BWV 885, per proseguire con un cospicuo numero di opere dedicate al compositore salisburghese.

Il quinto appuntamento è un fuori programma che Palermo Classica ha voluto dedicare al compositore palermitano Antonio Trovato. Uno spazio nel quale l’autore potrà esprimersi, interpretando la musica di sua composizione.

Domenica 19 Gennaio la pianista russa Polina Ushakova fissa un programma che spazia da Bach a Mozart per approdare alla Sonata n. 7 di Prokofiev, che ad oggi rimane tra le pagine più impegnative di tutta la letteratura pianistica.

Unico Duo della stagione è quello composto da Oxana Shevchenko, piano & Christoph Croisée, violoncello. Il duo ci proporrà pagine di rara bellezza di Bach, un piccola perla di Mozart, l’ Andantino KV Ahn. 46 e per finire la Sonata Op. 119 di Prokofiev.

Altri attesi appuntamenti sono quelli delle rispettive pianiste Schaghajegh Nosrati che ci proporrà l’inesauribile e monumentale opera di Bach, Die Kunst der Fuge (L’arte della fuga) e Shih-Wei Huang che proporrà la straordinaria versione pianistica del capolavoro di Prokofiev, Romeo e Giulietta.

Mentre il 16 Febbraio è la volta della pianista giapponese Shoko Kawasaki che la vedremo impegnata con tutti e tre gli autori in programma e in una originalissima Fantasia e Fuga di Franz Liszt, composta sul nome di Bach.

Ben Cruchley il 23 febbraio proporrà l’Ouverture francese di Bach, il celeberrimo Adagio K 540 di Mozart, e la Sonata Op. 84 di Prokofiev.

Il primo marzo sarà la volta di Sina Kloke, che ci aprirà alle Suite inglesi di Bach per continuare con la Sonata n. 9 di Mozart e la n. 2 di Prokofiev.

L’interprete palermitano Alberto Chines, oltre a proporci brani del repertorio classico, come una Suite Francese di Bach e una Sonata di Mozart, ci condurrà sapientemente verso luoghi meno noti con una parte di programma ricercato e di sicuro interesse.

La coreana, Ann Soo-Jung il 15 marzo ci offrirà una personale interpretazione della Fantasia cromatica di Bach, e a seguire una Sonata di Mozart e Dieci pezzi per pianoforte Op. 12 di Prokofiev. Il 22 marzo l’Aria Variata in stile italiano di Bach – la Sonata n. 12 di Mozart, poi ancora 4 Etudes di Prokofiev saranno interpretate dalla pianista russa Olga Kirpicheva.

Con la prima Toccata di Bach si aprirà anche il concerto del 29 Marzo con il pianista Anton Rosputko, che a seguire ci farà ascoltare la Sonata n. 2 di Mozart e alcuni brani di Prokofiev tratti dalla Cenerentola.

Nell’interpretazione del pianista francese Antoine de Grolée, avremo la Partita n. 2 di Bach, ben due Sonate di Mozart, e la singolare Suite da concerto di Pierino e il Lupo nella versione pianistica di Tatiana Nikolaieva.

Nel penultimo concerto sarà la volta della pianista Ran Jia, che sceglie di tralasciare Prokofiev per concentrarsi totalmente su Mozart e Bach. Di quest’ultimo eseguirà il noto Concerto in stile italiano BWV 971.

Chiude il cartellone la giovane e talentuosa pianista tedesca Maria Rosa Güenter, interpretando brani noti al grande pubblico come la meravigliosa Sonata n. 13 in Si bemolle di Mozart, la Suite inglese in La minore di Bach e la Sonata n. 3 di Prokofiev.

Per la stagione su esposta è in atto la campagna abbonamenti con tutte le info riportate sul sito www.palermoclassica.it 

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