Si continua a scavare al cantiere di vicolo Bernava, a Palermo. Lavori necessari al completamento della galleria che collegherà in futuro le fermate “Lolli” (sull’omonima piazza) e “Giustizia” (via Imera). Con ordinanza 275 del 5 marzo 2023, il Capo Area dell’Ufficio Mobilità ha stabilito le regole che disciplineranno questa nuova fase degli interventi. Indagini geognostiche che prevederanno una serie di controlli su via Pacini, strada limitrofa al cantiere. In tal senso, la ditta creerà un’area transennata da 2,5×6 metri sulla sede stradale, al fine di eseguire alcune perforazioni sull’asfalto all’altezza del civico 39.

Passante ferroviario, cambia la viabilità in via Pacini

A condurre i controlli sarà la società Lolli Giustizia SrL. I tecnici del Comune specificano che “l’esecuzione dei lavori va espletata con le necessarie misure di cautela per la salvaguardia della pubblica incolumità e quindi è opportuno provvedere in ogni caso alla regolamentazione della circolazione veicolare e della sosta in prossimità dell’area interessata dai lavori”. In tal senso, l’Ufficio Mobilità ha previsto una serie di limitazioni al transito di mezzi e persone. Secondo quanto si legge nell’atto, è prevista la chiusura della circolazione veicolare della semicarreggiata o porzione di carreggiata interessata dai controlli; l’istituzione del divieto di sosta, ambo i lati e con rimozione coatta 0-24; il divieto di transito pedonale nei marciapiedi ineressati e la contestuale creazione di un percorso pedonale protetto.

Il cantiere rimarrà delimitato “fino al completo ripristino del manto stradale e delle condizioni di sicurezza per tutti i veicoli e per l’utenza pedonale”. L’atto dell’Ufficio Mobilità sarà valido per quindici giorni dall’inizio dei lavori, i quali dovranno essere completati entro e non oltre trenta giorni dall’emissione dell’ordinanza.

Il collegamento Lolli-Giustizia, le richieste dei residenti

Una galleria che servirà, come sopra detto, a collegare la fermata “Lolli” a quella “Giustizia”, posta nei pressi di via Imera. Ed è proprio lì che, a metà febbraio, la redazione di BlogSicilia ha raccolto le voci dei residenti della zona, i quali chiedono maggiore attenzione per i territori coinvolti dal passante ferroviario. “Ci sarà un passaggio continuo di persone – ha rappresentato Teresa Bongiorno -. Via Pier Paolo Pasolino ad oggi non ha marciapiedi. Dovrà affrontare un traffico di auto maggiore. E non c’è illuminazione. Ci saranno problemi per attraversare questa strada, per l’incolumità delle persone. E’ chiaro che se viene fatta una stazione, mi pare normale che si debba riqualificare tutto l’ambiente circostante”.

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