Nuovi guai giudiziari per Giuseppe Montalto, 47 anni, finito nell’inchiesta Mare Monstrum in cui è coinvolto all’armatore Ettore Morace, all’ex sindaco di Trapani Girolamo Fazio e allo stesso Rosario Crocetta adesso rischia di finire sotto processo per violenza sessuale ai danni di un’impiegata dell’assessorato alle Infrastrutture, in cui l’imputato lavorava come consulente.

La storia finita al centro della nuova indagine, come scrive il Giornale di Sicilia, coordinata dai pm Francesca Dessì e Ilaria De Somma, sotto la supervisione del procuratore aggiunto Ennio Petrigni, risale più o meno allo stesso periodo dell’inchiesta per corruzione: l’episodio centrale avvenne infatti il 12 febbraio 2016.

Secondo la denuncia della «persona offesa», assistita dall’avvocato Elvira Rotigliano, Montalto la avrebbe bloccata fisicamente prima dietro la porta e poi dietro la scrivania. I due erano infatti rimasti soli e in quei frangenti l’uomo avrebbe cercato di farsi toccare le parti intime, sostenendo di essere «eccitato e pieno di voglia» e si sarebbe denudato, bloccando la sua vittima e costringendola a subire quella situazione di violenza.

La Procura afferma che l’attuale imputato (l’udienza preliminare si terrà dal Gup Roberto Riggio) avrebbe approfittato del fatto che la stanza si potesse aprire solo con un comando elettrico e delle relazioni d’ufficio tra lui e la vittima.