Dodici italiani proprietari di barche di lusso battenti bandiera straniera che avevanoomesso di dichiarane la proprietà al fisco come prevede la legge sono stati individuati dalla Guardia di Finanza di Palermo durante i controlli nei porti turistici della città e della provincia.

L’operazione ha permesso di rinvenire evasioni fiscali valutate in circa 4 milioni di euro e di elevare sanzioni che possono arrivare fino al 15% del lavlore non dichiarato.

I Finanzieri operavano per il controllo dei traffici illeciti via mare nel periodo estivo e per questo hann prima censito tutti i natanti solitamente ormeggiati nei porti turistici del Palermitano e poi hanno verificato arrivi e partenze dei natanti non abitualmente stanziali.

In questo modo sono risaliti alle barche battenti bandiera straniera ma in realtà di proprietà di cittadini italiani. Alcune erano state dichiarate ma molte altre non risultavano affatto al fisco ialiano fra i beni di lusso.

Durante gli incroci fra natanti verificati e proprietà sono state riscontrate anche altre anomalie in altri settori che attulamente sono al vaglio degli inquirenti

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