Le elezioni sono finite ma i problemi di Palermo sono rimasti lì, inesorabili. Le oltre mille bare a deposito al cimitero dei Rotoli, i cantieri infiniti e l’immancabile emergenza rifiuti che attanaglia da tempo il capoluogo siciliano. Proprio a tal proposito, nonostante il vertice convocato dalla Regione alla presenza della Rap e dell’ormai ex Amministrazione Comunale, la città rimane piena di spazzatura. Fatto che si aggrava nella magnitudo e nelle proporzioni in periferia, dove i disagi tendono ad aggravarsi. Rientra in questa fattispecie l’area dello Zen 2, protagonista nelle ultime settimane di alcuni roghi appiccati proprio ai blocchi di spazzatura presenti nella zona.

Zen 2 sommerso dai rifiuti: “Qui non cambia nulla”

Il caso topico interessa via Nicolò Pensabene, strada in cui risiede la scuola Giovanni Falcone. Lo stesso luogo in cui, qualche settimana fa, Roberto Lagalla ha avviato la campagna elettorale fra i quartieri del capoluogo siciliano con il suo tour in camper. E la stessa via nella quale, oggi, si può vedere una distesa infinita di sacchetti di spazzatura, alternata ad una sequela infinita di rifiuti ingombranti, in particolare mobilio ed elettrodomestici, con i soliti immancabili materassi. Il tutto a pochi centimetri da un terreno abbandonato, con erbacce alte anche un metro di altezza poste a pochi passi da alcune abitazioni.

Il tutto viene condito da alcuni accessi fognari otturati, che riversano il contenuto degli stessi sulla strada. Insomma, un quadro igienico-sanitario decisamente deficitario con il quale i residenti sono chiamati a combattere ogni giorno. “Qui non cambia mai niente ma non molliamo e continuimo a segnalare il degrado – ha sottolineato durante la nostra live tenuta sul posto Salvatore Tranchina, attivista e residente del quartiere-. Gli incivili lasciano di tutto e di più. Via Nicolò Pensabene è il caso topico, ma se si va in via Costante Girardengo o in via Rocky Marciano, la situazione non cambia. Allo Zen 2 si sono registrati diversi roghi solo negli ultimi giorni. Bisogna prendere dei provvedimenti e togliere la spazzatura dalle strade il prima possibile. Spero che la nuova Amministrazione possa fare meglio della precedente da questo punto di vista”.

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